Le Chai de Mon Père fut 301 Laurichesse Cognac circa 1970-2023

Aspetto: Ambra.

Olfatto: Agrumi intensi misti a suadente cioccolato fondente, a rimembrare non poco la popolare merendina “Fiesta”, seguiti da polpose ciliegie nere. Evidenti analogie con il fut 300. Ulteriore contrassegno analogo, che non mi dispiace affatto, è il sentore di cantina umida, pur se meno marcato.  Si differenzia per una nota di cuoio lavorato, piuttosto elegante, e da note floreali di gelsomini e margherite, che accompagnano delicatamente il tutto. Infine, un tocco di cannella e mou. Quest’ultimo, si enfatizza dopo una ventina di minuti.

Palato: Polvere di cacao amaro seguita da una decisa arancia amara mista a un tocco di uva spina, creando un contrasto apparentemente dissonante ma che, in vero, risulta essere piacevole. Spezie decise, declinate in pepe bianco e vaniglia, cui si accompagna una nota di legno antico più marcata di quanto avrei desiderato, ma fortunatamente non tale da inficiare il palato. Una nota balsamica perdurante, di eucalipto, funge da chiusura.

Finale: Medio-breve, prevalentemente innestato su note balsamiche e spezie, con un legno piuttosto esuberante.