Tipologia: Rye Whiskey
Provenienza: Stati Uniti.
Volume alcolico: 43%
Prezzo consigliato: 120 euro.
Reperibilità: Media, disponibile presso rivenditori specializzati.
Recentemente vi ho parlato del Whistlepig 10 anni, un 100% rye realizzato con whiskey proveniente dal Canada ma affinato in Vermont. Come ebbi modo di anticipare in quella recensione, la Whistlepig realizza anche altre espressioni, più mature e con affinamenti diversi. Nel caso dell’Old World Rye abbiamo un 12 anni frutto del “matrimonio” di tre differenti affinamenti. Nello specifico, dopo essere stato invecchiato per 12 anni i in botti di rovere vergine americano (similarmente al più giovane 10), questo rye whiskey viene suddiviso in tre differenti tipi di botte: Madeira (che costituisce il 63%), Sauternes (30%) e Porto (7%).
L’intento di questo peculiare esperimento era realizzare il primo rye affinato in botti che rimembrassero l’Europa, il Vecchio Mondo.
L’esito dell’esperimento? Scopriamolo insieme, suvvia!
Il Whistlepig 12 y.o. è un Rye decisamente più ruffiano della sua controparte più giovane. Questa caratteristica potrà piacere a molti, tuttavia preferisco il più giovane e “naked” 10 anni, maggiormente in linea con l’idea che ho di un Rye. Nonostante sia un prodotto ben costruito, l’influsso delle botti ex- Vino, a parer mio, è infatti un tantino eccessivo.