Tipologia: Speyside Single Malt Scotch Whisky.
Provenienza: Speyside – Scozia.
Volume alcolico: 40%
Prezzo consigliato: 600 euro.
Reperibilità: Bassa, disponibile presso rivenditori specializzati.
Nella tradizione anglosassone, non è inusuale che vengano realizzati imbottigliamenti celebrativi dedicati ad eventi particolarmente importanti riguardanti la Royal Family: in tal senso, il Glen Grant di cui vi parlerò oggi fu imbottigliato per celebrare le nozze di Carlo, Principe di Galles (ora Re Carlo III d’Inghilterra) e Diana, Principessa del Galles.
Un matrimonio favoloso, seguito in diretta da milioni di persone, il cui epilogo è stato purtroppo triste…
Tornando al malto, essendo un 25 anni imbottigliato nel 1981, contiene whisky distillato nel 1956. Insomma, è piuttosto evidente che oggi mi soffermerò su un pezzo di Storia… la gradazione scelta è il 40%, la release fu realizzata in numero limitato, con bottiglie numerate individualmente. A onor del vero, me ne capitò sotto mano una bottiglia moltissimi anni addietro, quando purtroppo questo spazio non esisteva ancora… ricordo che scrissi delle note a penna, ma le ho perse. La bottiglia, invece, finì in tempi molto rapidi.
Grazie al buon Angelo Corbetta, oggi posso finalmente riassaggiarlo e parlarvene.
I Glen Grant di una volta sovente colpiscono con un olfatto elegantissimo, non facile da rinvenire in molti whisky contemporanei, anche della medesima distilleria. Quando, tuttavia, si tratta di versioni a grado standard, capita che il palato non sia ugualmente all’altezza… Ad ogni modo, un’esperienza memorabile (non capita tutti i giorni di poter provare un malto celebrativo imbottigliato oltre 40 anni fa), per la quale ringrazio Angelo. La valutazione numerica riflette la media tra l’olfatto (da 90+) e il palato (80, volendo essere generoso).