Riconoscimenti
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"
Tipologia: Kentucky Straight Bourbon Whiskey
Provenienza: Kentucky – U.S.A.
Volume alcolico: 50%
Prezzo consigliato: 60 euro.
Reperibilità: Bassa, disponibile da rivenditori specializzati.
Per l’annuale ricorrenza del World Whisky Day stavolta ho deciso di focalizzarmi su un bourbon: il Rebel Yell 10 y.o. Single Barrel.
Prima di addentrarmi nella recensione, qualche informazione sulla distilleria e sull’imbottigliamento è d’uopo, anche perché a mio parere molto interessante.
Rebel Yell è un marchio originariamente concepito dalla celebre distilleria Stitzel-Weller Distilling Co. nel 1940, per celebrare il primo secolo di attività della Weller.
Inizialmente il Rebel Yell era disponibile in quantità ridotta e distribuito esclusivamente negli Stati del Sud, con tanto di etichetta in stile confederato, con chiari rimandi alla Guerra di Secessione statunitense. Veniva regalato o ad amici e parenti dei Farnsley, all’epoca co-proprietari dell’azienda. In seguito, dopo la ricorrenza del centenario della sopracitata guerra, negli anni Sessanta, il marchio iniziò ad essere rilasciato in quantità più ampie al pubblico. A quei tempi, si trattava di un bourbon 5 anni imbottigliato a 45 gradi (90 proof).
Rimasto un prodotto Stitzel-Weller dagli anni ’60 agli anni ’90, subì un aumento di maturazione (6 anni) negli anni ’70 e ’80, acquisendo una notevole popolarità ed ispirando Billy Idol a scrivere la sua canzone “Rebel Yell” dopo aver visto i Rolling Stones berlo nel backstage di un concerto.
Poco dopo la pubblicazione della canzone, la gradazione fu abbassata a 40 gradi e fu avviata la distribuzione in tutti gli Stati Uniti. Nel 1992, dopo che United Distillers (proprietaria di Stitzel-Weller) spostò la produzione a Bernheim, Rebel Yell iniziò a essere prodotto insieme agli altri bourbon wheated del portafoglio United Distillers. Appena sette anni dopo, la distilleria di Bernheim fu vendita a Heaven Hill e i vari marchi ivi prodotti ai migliori offerenti.
Il marchio e le attività di Rebel Yell furono poi venduti alla David Sherman Corporation di St. Louis, che oggi è nota come Luxco.
Nel gennaio 2018, Luxco ha avviato le attività nella sua modernissima distilleria Lux Row Distillers. Situata su un terreno di 90 acri, la struttura vanta non solo un’enorme distilleria, ma anche 6 magazzini di barili, una sala di degustazione e uno spazio dedicato all’organizzazione degli eventi.
Rebel Yell è ancora un prodotto proveniente dall’ottima Heaven Hill, commercializzato poi da Luxco, che dispone di ben 7 referenze. Il Rebel Yell 10 y.o. Single Barrel di cui vi parlerò tra poco è una release annuale frutto della selezione dei migliori stock di wheated bourbon provenienti da Heaven Hill.
A onor del vero, le release più giovani e le future release del 10 anni, saranno prodotte dalla nuova maxi distilleria di Luxco.
La maturazione è di 10 anni ed avviene in botti nuove e carbonizzate. Su ogni bottiglia, trattandosi di single barrel, viene riportata la data di imbottigliamento e il numero del barile di provenienza.
Nel mashbill, la quantità di frumento è del 20%. Trattandosi di un wheated bourbon, è ovviamente una circostanza normale.
Non facile da reperire, in quanto non importato in Italia, colgo l’occasione per ringraziare i fratelli Malaspina per il campione, frutto di una degustazione dedicata alle espressioni statunitensi.
Il Rebel Yell 10 mostra di essere un bourbon con tratti decisamente interessanti, con un buon comparto organolettico all’olfatto e un palato di tutto rispetto. Gli manca un quid extra per salire nella mia personale classifica, ma provarlo è stato comunque molto didattico. Buon World Whisky Day a tutti!
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"