Riconoscimenti
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"
Tipologia: Straight Bourbon Whiskey
Provenienza: New York – U.S.A.
Volume alcolico: 45,5%
Prezzo consigliato: 90 euro.
Reperibilità: Media, disponibile presso rivenditori specializzati.
Fondata nel 2014 nel quartiere di Red Hook, a New York City, la distilleria Widow Jane prende il nome dalle omonime miniere di Rosendale, da cui riceve l’acqua calcarea utilizzata per il processo produttivo.
Widow Jane è considerata una realtà artigianale in quanto impiega solo orzo locale e non OGM, effettua una distillazione di 1000 litri due volte al giorno per tre volte a settimana e imbottigliamento manuale.
Attualmente, da quanto ho appurato tramite il sito web ufficiale, Widow Jane acquista ancora bourbon in Kentucky , Indiana e Tennessee, per poi procedere al “marrying” a New York, dove vi è anche l’impiego della summenzionata acqua di Rosendale. Almeno, per le espressioni più mature come il Widow Jane 10, in considerazione della recente storia della distilleria.
Di conseguenza, il Widow Jane 10 non è un bourbon prodotto in loco, differentemente da release più giovani che sarei curioso di provare, per verificare il reale carattere degli imbottigliamenti. Tuttavia, è pur vero che quest’espressione è stata insignita di numerosi premi in alcuni tra i più importanti contest internazionali di distillati, indi l’interesse è comunque alto.
Grazie a una degustazione online organizzata congiuntamente agli amici di Whisky Italy nel mese di maggio 2021, oggi ho l’occasione di soffermarmici più attentamente.
Il Widow Jane 10, concludo, è un bourbon Small Batch: ogni release viene ottenuta da un lotto di 5 botti, contenenti i bourbon dei tre stati menzionati poc’anzi e selezionati dall’azienda. La gradazione è 45,5%.
Ovviamente, chi avesse informazioni aggiuntive in merito, può serenamente segnalarmele per opportuna integrazione.
Un bourbon dal profilo decisamente interessante, sia dal punto di vista dell’olfatto che del palato. Il primo mostra marcatori tendenzialmente comuni a molti bourbon, aggiungendo però un suo tratto personale, mentre al palato si dimostra nettamente più strutturato della media. Il finale non è lunghissimo, ma mai spiacevole. So che in passato vi sono state alcune critiche a quest’espressione, ma la perseveranza sembra aver dato i suoi frutti. Seguirò le future release e, soprattutto, cercherò di provare gli imbottigliamenti realizzati in loco!
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"