Informazioni:
Tipologia: Grappa Riserva affinata in Botti da Madeira
Provenienza: Piemonte – Italia
Volume alcolico: 44%
Prezzo consigliato: 25 euro (bottiglia da 50cl)
Reperibilità: Ampia, disponibile da rivenditori specializzati.
Cenni storici e osservazioni personali:
Continuo la mia disamina della tipologia di grappe riserva della Sibona, recensendo quest’oggi la Riserva affinata in botti da Madeira. Il Madeira è un vino liquoroso nato e prodotto nell’arcipelago di Madera, appartenente geograficamente al Portogallo. Non avendo ancora avuto modo di recensirne uno, mi soffermerò sulle caratteristiche salienti di questo vino, che poi approfondirò nel corso di un’apposita recensione, appena possibile. Il Madeira, un po’ come il Porto e lo Sherry, è disponibile in diverse tipologie che variano dal dolce al secco. È generalmente un vino molto profumato, fruttato, delicato e delizioso al palato. Ha enormi potenzialità di invecchiamento, i migliori possono risultare inalterati ed anzi migliorare anche se tenuti in bottiglia un secolo.
Sibona ha deciso di sperimentare l’affinamento della grappa usando botti che hanno precedentemente contenuto questo raffinato vino. Come per le altre “Riserve”, l’azienda non specifica la provenienza delle botti ma, sulla confezione, fa riferimento a una delle “più prestigiose cantine”.
È una grappa polivitigno Riserva, quindi maturata in legno per almeno 18 mesi (l’azienda fa riferimento ad alcuni anni) e poi elevata per altri 12 mesi in botti da Madeira. Le vinacce impiegate sono di Moscato e di altri vitigni piemontesi.
È stata premiata con la prestigiosa Medaglia d’Oro del Premio Internazionale ISW, edizione 2012.La reperibilità del prodotto è ampia, essendo esso disponibile presso svariate enoteche anche online.
Con la speranza di restare piacevolmente colpito, carico di aspettativa, passo ad esaminare quest’interessante esperimento.
Note Degustative:
Aspetto: Ambra, con tonalità un po’ più chiara.
Olfatto: Pesche o, più propriamente, un pesco in fiore, seguito da una massiccia nota di arancia, quasi marmellata. Profondo, delicato, armonico: sembra di essere in un giardino incantato. L’unione con il Maidera c’è e si vede, anzi, si sente! Veramente notevole!
Palato: Corpo leggero, forse troppo. È sottile, elegante ma non persistente. È decisamente eterea per essere una Riserva, la nota alcolica è molto lieve e il tutto risulta essere fin troppo rapido nella sua evoluzione. Sullo sfondo è possibile cogliere il sentore legnoso attribuibile alle botti, anche questo accennato debolmente. Una piacevole nota fruttata chiude il tutto.
Finale: Breve, il Moscato conferisce una nota sottile ed elegante ma avrei gradito un’intensità maggiore.
Il connubio Madeira – Grappa mi sembra riuscito solo a metà: l’olfatto è eccellente ma il gusto risulta essere un po’ troppo etereo, a tratti impalpabile per i miei gusti. Il Moscato conferisce eleganza a questa grappa ma forse non è il tipo di vitigno da impiegare per un’unione di questo tipo. Trattandosi infatti di un vitigno “delicato”, unito ai sentori del Madeira produce un prodotto sicuramente atipico ma, al contempo, con un corpo che difetta un po’ di quella robustezza che mi aspetterei da una grappa riserva, invecchiata diversi anni. Nel complesso è un buon prodotto, piacerà sicuramente agli amanti dei distillati profumati, a tratti aromatici, di corposità lieve.