Tipologia: Italian Malt Whisky
Provenienza: Trentino-Alto Adige – Italia.
Volume alcolico: 43%
Prezzo consigliato: 70 euro
Reperibilità: Media, edizione limitata di 3900 esemplari.
Puni è tuttora l’unica distilleria italiana di whisky. Operativa da 8 anni nella splendida cornice dell’Alto Adige, ha lavorato duramente per proporre il proprio malto che, ovviamente, è ancora molto giovane ma, in tutta onestà, ha già dimostrato interessanti spunti, particolarmente nelle release “Nero” ed “Aura”.
Arte è l’ultima creazione, rilasciata il 16 novembre 2020. Primo di una serie di rilasci dedicati alla celebrazione dell’arte italiana, è un whisky maturato in botti ex-Bourbon ed ex-Scotch Whisky, prevalentemente torbati, presentato in una limited edition di 3900 esemplari. Pur essendo stato imbottigliato al grado standard del 43%, non contiene coloranti e non è stato filtrato a freddo.
Inutile dilungarmi oltre, passo alla disamina.
Puni Arte, volendolo definire in una parola, è un whisky delicato. Nonostante la percezione evidente dell’uso delle botti di Islay, la torba non è mai eccessiva, mai coprente, ma anzi sfumata e ben integrata all’anima più dolce e fruttata, raggiungendo un complessivo equilibrio. E’ innegabile che la qualità complessiva sia alta, realizzando al contempo un prodotto notevolmente beverino. Confidando in una crescita ulteriore, non mi resta che porgere i miei complimenti alla distilleria altoatesina. Vi rimando anche alle opinioni degli amici di Whisky Art e Whisky Facile che mi hanno anticipato di alcuni giorni.