Informazioni:
Tipologia: Demerara Rum
Provenienza: Contea di Demerara – Guyana
Volume alcolico: 43%
Prezzo consigliato: 90-120 euro, in base alla disponibilità
Reperibilità: Media
Cenni storici e osservazioni personali:
Ritorno a parlarvi di Rum con un prodotto davvero speciale: El Dorado! Questo Rum, che ricorda nel nome la leggendaria città d’oro ricercata dai Conquistadores spagnoli, è prodotto orgogliosamente da Demerara Distillers in Guyana. Poco dopo la scoperta dell’America, ad opera di Cristoforo Colombo, in Guyana fu implementata la coltivazione dello zucchero di canna, la cui raffinazione regala al mondo il prezioso distillato. La zona di Demerara è particolarmente felice, in quanto attraversata da uno dei fiumi più lunghi del mondo: il Rio del Demerara. Sulle sue rive viene coltivata una delle migliori canne da zucchero del mondo, rendendo i rum prodotti in questa zona una categoria a parte nel variegato universo dei rum.
Nonostante questa antica tradizione produttiva, Demerara Distillers è un’azienda relativamente giovane, che data le sue origini all’inizio del secolo scorso quando iniziò ad avvenire un’opera di fusione tra le varie distillerie e aziende agricole produttrici di zucchero di canna presenti sul territorio. L’azienda è infatti la fusione di tante altre, e da esse ha attinto storia, cultura e una tradizione vecchia di 300 anni. I distillatori impiegati, infatti, sono quelli originali usati già secoli addietro e tuttora in perfette condizioni operative. L’utilizzo del Double Wooden Pot Still (Versailles) conferisce un carattere corposo e ricco di aromi; il Wooden Coffey Still (conosciuto come Enmore) garantisce dei sapori fruttati e rum di media corposità; il French Savalle Still (Albion) infine produce rum che variano da una corposità leggera a una forte.
I rum ottenuti da questi storici distillatori vengono impiegati per la realizzazione della gamma El Dorado che spazia dal classico 12 anni al venerabile 25, passando per il conosciutissimo 15 e il nobile 21, oggetto di questa recensione.
Esistono anche Rum prodotti esclusivamente con il distillato ottenuto da un singolo distillatore: in tal caso, troverete una nota in etichetta a segnalarvene l’origine.
Il blend in oggetto è composto da Rum il cui più giovane è 21 anni, probabilmente il più vecchio è almeno un 25 years old! La bottiglia è molto elegante e ho molto apprezzato la scelta di realizzarla come una delle antiche bottiglie in uso presso la Marina, del resto l’azienda vanta una connessione con l’epoca della colonizzazione.
Il Beverage Tasting Institute di Chicago ha insignito l’El Dorado 21 anni della prestigiosa Platinum Medal con un rating di 98 punti su 100 e l’International Wine & Spirits Competitions di Londra ben 4 medaglie d’oro e una d’argento.
Passo ora ad esaminarlo per esprimere la mia modesta valutazione.
Note Degustative:
Aspetto: Color Bronzo
Olfatto: Colpisce fin da subito per un adorabile sentore di miele di castagno e una presenza di zucchero di canna notevole. Si evolve con frutta tropicale e moltissime spezie. Adorabilmente piacevole! Il legno si fonde con un substrato di caramello man mano che si procede ad annusarlo!
Gusto: Ricco e denso, molto corposo. Di grande struttura! Avvolgente e caldo! Inizia con un sentore legnoso, tipico per un rum invecchiato così a lungo. Ritorna il caramello, ma sullo sfondo di una ricca presenza di spezie, tra cui riesco a distinguere distintamente cannella e noce moscata! Si scorge una massiccia presenza di frutta matura accompagnata da frutta tostata, noci principalmente. Non manca una nota di caffè e cioccolata davvero deliziosa! Estremamente complesso e suadente.
Finale: Lunghissimo, praticamente infinito. Ritorna il cioccolato, su una sottile nota di caffè e tante, tantissime spezie!
Ok, assaggiare questo Rum è un’esperienza più che interessante. Assolutamente elegante, corposo e ricco di ogni genere di aroma e sapore che ci si aspetta di trovare in un prodotto di qualità della zona di Demerara. Ho avuto modo di provare anche il 12 anni e il 15 anni ma questo ha decisamente molto in più da offrire. Un sapiente blend ad opera dei migliori Master Distillers di Demerara ha regalato al mondo un prodotto di grandissima classe. Il rapporto qualità/prezzo è eccellente e, dato che il Natale è ormai alle porte, potreste prenderlo in considerazione per regalarlo a voi stessi o a qualche amico appassionato! Potrebbe aprirvi le porte alla scoperta di un distillato ancora poco conosciuto nelle sue espressioni più degne!
Come abbinamento ideale suggerisco di berlo da solo, meditando su sull’esistenza della leggendaria Città d’Oro. Non l’avranno trovata, ma questo Rum è una “scoperta” ugualmente importante!
Buongiorno,
innanzitutto le faccio i complimenti per il sito e per le sue ottime recensioni (anche se sono un profano che si sta avvicinando a questo mondo).
Volevo chiedere se per iniziare ad avvicinarsi a questo fantastico rum, visto il prezzo, si potesse passare dal 15 anni o se non ne vale la pena.
Salve,
la ringrazio per il gentile complimento, troppo buono! Indubbiamente El Dorado 21 è il top della produzione di Demerara Distillers (parlando dei prodotti “industriali”, esistono una miriade di Demerara indipendenti estremamente validi) ma il 15 è comunque un prodotto che trovo gradevole! Ovviamente, sono espressioni differenti.
Comunque, sul sito troverà diversi Demerara selezionati ed imbottigliati da indipendenti, i costi non sono sempre propriamente contenuti ma sono “un’esperienza” notevole!
Spero continuerà a leggermi.
Buona serata!
Buonasera, ho scoperto ieri questo bellissimo sito e da subito ho apprezzato le Sue recensioni dalle quali traspare conoscenza, competenza e professionalità. Descrive in modo superbo ogni Rum, lasciando al lettore la sensazione di gustare il prodotto. Davvero bravo. Mi creda, non è piaggeria, glielo dovevo. Lo meritava.
Fatta questa doverosa premessa volevo farle una domanda. Compro abitualmente il diplomatico riserva esclusiva che trovo ottimo. Ho provato qualche volta a cambiare ma non sono rimasto soddisfatto. Ho comprato il Don Papa 10 y e non mi è piaciuto. Cosa potrei comprare in alternativa? Inoltre, costando una cifra importante, l’El Dorato 21 ed il Caroni 17, che livello hanno? Grazie per il tempo che vorrà dedicarmi.
Salve Maurizio,
la ringrazio in primo luogo dei gentilissimi complimenti e spero di continuare in futuro a meritare la Sua fiducia.
Restando nell’alveo dei rum venezuelani, potrei consigliarle il Santa Teresa 1796 che ha un costo analogo al Reserva Exclusiva. El Dorado 21 e Caroni 17 sono prodotti molto diversi tra loro. Caroni è un rum proveniente da una distilleria ormai chiusa e le cui scorte sono in diminuzione ogni anno che passa, molto ricco al palato e generalmente di corpo pieno e gradazione importante. Personalmente, riscontra il mio personale gusto e lo consiglierei senza riserve. Del 17 ho due bottiglie prese di recente, appena ne aprirò una redigerò la mia modesta opinione. El Dorado 21 è più melense, mantenendo al contempo le caratteristiche dei Rum del Demerara di cui tuttavia le più eminenti espressioni sono ad opera di imbottigliatori indipendenti. Ovviamente, i gusti sono soggettivi. Per “melense” intendo una dolcezza più elevata, ma non certo pari a quella del Don Papa che è, a mio parere, quasi stucchevole. Personalmente, apprezzo entrambe le tipologie: sia Caroni che Demerara sono ottime scelte. Se dovessi però prenderne uno, al momento opterei per il Caroni. Altro rum che potrebbe piacerle, facilmente reperibile, è l’Appleton Estate 21.
Cordialmente,
Giuseppe Napolitano
Grazie per la risposta. Seguirò i suoi consigli e dopo gli “assaggi” le farò sapere.
Prego, si figuri. Attendo sue notizie allora!
Salve, intanto volevo complimentarmi per le ottime recensioni, ho scoperto da poco questo sito ed è già diventato il mio riferimento.
Ho una domanda in merito all’El dorado 21 special reserve. Lo vedo in vendita con una confezione differente, per intenderci senza l’immagine del veliero, anche la stampa sulla bottiglia mi pare differente.
Estetica a parte volevo chiederle se si trattasse dello stesso prodotto.
Grazie mille
Salve a lei,
la ringrazio in primo luogo per i gentili complimenti. Attualmente sono reperibili in commercio diverse versioni, che differiscono per il package. La più recente presenta un’etichetta chiara (beige). Vi è poi quella che ho esaminato io, nonché un’altra versione con etichetta sfondo blu, come il relativo box.
Quindi, si, il prodotto è identico, cambia solo la presentazione.
Spero che continuerà a seguirmi!
salve volevo chiederle un’informazione riguardante i rum e in particolare questo brand (anche se la bottiglia che ho comprato è di anni 12 e non 21)
circa un mese fa mi sono fatto spedire due bottiglie giusto per iniziare a degustare i rum e capirne qualcosa. e vedendo che sono molto apprezzati presi un diplomatico exclusiva e un el dorado 12.
mi sono piaciuti entrambi, anche se el dorado era più complesso come gusto. poi dopo vari assaggi (ne bevevo un pochino ogni giorno) el dorado mi piaceva sempre di più, al punto che dopo una settimana ne avevo fatto fuori mezza bottiglia. avendo fatto la prima esperienza e orientandomi all’incirca verso i miei gusti, smisi di bere i rum, e dopo una settimana, tornai ad assaggiare il mio el dorado, ma era cambiato notevolmente. aveva perso quel bouquet di gusto e sapori. la cosa si fece sempre peggiore, dove dopo un mese e passa mi sembra quasi che sia acetone. (probabilmente da una parte è la mia suggestione ma oggettivamente la qualità è calata non poco) anche la bottiglia di diplomatico ha subito un calo di qualità, anche se è rimasto tutt’ora molto buono da gustare. conosco già come funziona il processo di ossidazione, ma non mi aspettavo questo drastico cambiamento in un mese. (ho sempre provveduto a chiudere subito il tappo infatti)
può essere che abbia sbagliato io qualcosa, o qualcosa nel rum è andato storto ? non ho bevuto molti rum di qualità, ma sono davvero innamorato di el dorado 12, però vorrei evitare di dover fare una gara a berlo giusto per non farlo andare a male.
(il rum è sempre stato in uno scaffale al buio insieme ad altri alcolici, e non ha subito traumi, per cui mi chiedo quale possa essere la causa. ho una bottiglia di black label nello stesso posto da un anno, eppure non ha subito grossi cambiamenti) grazie mille per la risposta.
Salve Mario,
sinceramente il fenomeno che riferisce è molto strano. Come ha sottolineato anche lei, l’ossidazione avviene dopo un discreto lasso di tempo: normalmente è infatti possibile conservare una bottiglia aperta almeno un anno, senza particolari accorgimenti se non quelli che ha già adottato. Sicuramente, man mano che cala il livello del distillato ed entra l’aria, il bouquet inizia a cambiare, tuttavia un mutamento così drastico è inusuale. Non so dirle altro. Al massimo può aver inciso una temperatura elevata o un’escursione termica elevata ma, da come mi ha descritto la situazione, non è il suo caso…a meno che lo scaffale non sia situato sopra un termosifone acceso 🙂
Mi dispiace che abbia avuto quest’inconveniente.
Buona serata!
Buongiorno,
Avrei una domanda in merito a questo rum, che vorrei acquistare.
Trovo in commercio (Internet) due differenti etichette; una è identica a quella riportata all’inizio del suo articolo, mentre la seconda ha un’etichetta blu che avvolge l’intera bottiglia. Entrambe riportano la dicitura “21 y.o. Special Reserve”.
Saprebbe cortesemente indicarmi se c’è qualche differenza ?
Grazie in anticipo.
Fabio