Inauguro questo angolo dedicato alle letture consigliate con un testo che mi ha sempre colpito per stile, immediatezza e completezza: il Malt Whisky Companion di Michael Jackson. Michael, già conosciuto ed apprezzato come grande connoisieur di birre (ha scritto diversi testi in merito), ha ben pensato di dare il suo contributo anche al settore dei distillati, scrivendo un’ottima guida ai Whisky. Purtroppo è scomparso nel 2007, due anni dopo la quinta edizione del suo pregevole lavoro. La Sesta, l’ultima, è stata quindi aggiornata da tre suoi amici e noti scrittori del settore: Dominic Roskrow, Gavin D.Smith e William C.Meyers.
Il libro è adatto sia a coloro che sono alle prime armi che ai più esperti. La prima parte è dedicata ad un’introduzione che tratta gli argomenti in modo molto affascinante. La prima domanda che Michael pone infatti è: Why Malts? Questa parte si snoda poi in una serie di informazioni utili sulle origini del pregiato distillato, su come capire correttamente l’etichetta di una bottiglia di whisky e sul piacere della scoperta.
Andando avanti, trovano spazio nel libro utilissime informazioni come l’influenza delle regioni produttrici sul gusto del whisky o quella del tipo di legno utilizzato. Non manca una sezione dedicata ai produttori, sia ufficiali che indipendenti, con ampie note esplicative.
Il tutto è presentato in uno stile chiaro, semplice e coinvolgente. Personalmente, ho trovato il libro pieno delle emozioni dell’autore, molto trascinante e appassionante.
La seconda parte del testo è dedicata a tutte le distillerie scozzesi, in ordine alfabetico ma anche a quelle giapponesi, americane, ai blend e al resto del mondo. Per ogni distilleria, vi è una nota introduttiva che riassume la storia della stessa e le caratteristiche generali del whisky prodotto. Al termine di ognuna di esse, sintetiche note degustative che riassumono le caratteristiche del whisky in esame. Michael è molto rigoroso nel dare i voti e spesso, quando ero alle prime armi, ero basito da alcune “stroncature” per poi rendermi conto che avesse pienamente ragione appena ho avuto occasione di provare lo stesso prodotto.
Il contributo dei tre amici di Michael si evince solo nelle note degustative, in quanto hanno provveduto ad aggiornarle, nel medesimo stile dell’autore originario.
In definitiva, un bellissimo testo, consigliato a tutti gli appassionati. Unico neo: è in lingua inglese e non esistono traduzioni. Potrebbe comunque essere un buon modo per spratichirsi con la lingua.
Potete trovarlo presso diverse librerie online o comprarlo in Inghilterra/Scozia/Irlanda qualora vi trovaste lì in vacanza. Io presi la quinta edizione durante un viaggio in Scozia nel 2006, la sesta tramite una libreria online. E’ un regalo consigliato sia per coloro che muovono i primi passi alla scoperta dei piaceri del whisky, sia a persone un po’ più smaliziate.
Grazie Michael! Ci mancherai!
P.S. Da non confondere con l’omonima star Pop! 🙂
Buona lettura!
Eccezionale il libro di Jackson, da leggere attentamente per cogliere ogni singola sfumatura! Lavoro estremamente pregevole!