Informazioni:
Tipologia: Islay Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isola di Islay – Scozia
Volume alcolico: 43%
Prezzo consigliato: 190 euro
Reperibilità: Media, disponibile anche qui.
Cenni storici e osservazioni personali:
Ho già parlato di Caol Ila, pregevole whisky prodotto sull’isola di Islay. Non mi dilungherò quindi sulle note storiche che potrete leggere qui. Parlerò di un imbottigliamento ufficiale della distilleria, il 18 anni. Prodotto con regolarità, è commercializzato in un package identico a quello del 12 e, come vedremo, del 25. Quello che voglio osservare, in questa recensione, è se il whisky abbia beneficiato o meno del maggior tempo trascorso in botte e se le caratteristiche di questo distillato siano degne di nota. Io ho avuto modo di provarlo diverse volte, durante serate in wine bar e pub più forniti della media. E’ mediamente reperibile, tramite acquisto in enoteche specializzate e shops online. Da amante dei malti di Islay, e di quel carattere fumoso e torbato, non potevo esimermi dal provarlo!
Note Degustative:
Aspetto: Color Mogano
Olfatto: Colpisce per una certa complessità.Delicato e rude al tempo stesso. Da un’ossatura fumosa emerge una nota di pelle lavorata e la dolcezza del miele. E’ complessivamente erbaceo, molto gradevole con una distinta nota floreale, e un pizzico di albicocca. Ottimo al naso!
Gusto: E’ piuttosto ricco e denso nonostante il volume alcolico non elevato. E’ dolce, ma non troppo. Ha note di menta miste ad un dominante gusto di legna bruciata che si presenta sempre più nel finale. Non manca un sentore di vaniglia e una traccia sottile di mandorla. Delude un po’ rispetto all’olfatto ma è comunque buono.
Finale: Mediamente lungo e abbastanza persistente, fumoso e dolce. Caldo, come un fuoco da campo ma non riscalda quanto dovrebbe in virtù dell’invecchiamento maggiore.
E’ stato interessante provare questa espressione di Caol Ila anche se non ho trovato quel guizzo di maturità extra che avrei gradito in un 18 anni. All’olfatto è decisamente gradevole, un po’ meno complesso al palato. Complessivamente è comunque un buon prodotto, non vi dispiacerà provarlo. Personalmente, preferisco il 12 anni, più bilanciato. Abbinamento ideale: da solo o con pasticceria secca/cioccolato fondente.
Bottiglia (quasi vuota, ormai) nella mia vetrina. Ottimo, ma il Caol Ila difficilmente tradisce! Difficile che io lo trovi sui 70 euro. Di solito a 15 in più, anche 20! 🙁
Io l’ho sempre preso in qualche locale…mai comprata la bottiglia perchè lo trovo buono ma non l’espressione migliore di Caol Ila tra quelle OB. Ho in compenso una 12 yo nuova nuova e una DE 1995 ormai a metà 🙂 Per il prezzo: mi è capitato di trovarla a quella cifra anche se non l’ho comprata. Dalle mie parti ci sono ottime enoteche con prezzi tutto sommato onestissimi. Vedi il Laphroaig 15 a 53 euro o il Longmorn 15 a 40. Ottimo dato che sono due bottiglie (purtroppo) uscite dal mercato!
[…] pur con un’interpretazione diversa dalla nostra nelle note di degustazione, anche il prode Bevitore Raffinato lamenta la mancanza di “quel guizzo di maturità extra” consegnandolo tuttavia ai […]