Non è certo facile riuscire a comprare (e provare) i rum Foursquare, considerata la tiratura non ampia e la rapida scomparsa dal mercato. Con un pizzico d’orgoglio, riesco oggi a parlarvi del “Destino”, penultima espressione rilasciata dalla distilleria che, da alcuni anni, collabora con Velier.
Destino è un Foursquare maturato 14 anni, di cui 12 in botti ex-Madeira e 2 in botti ex-Bourbon. Una doppia maturazione reale, non un finish, come da tradizione delle precedenti collaborazioni tra la distilleria di Barbados e il distributore genovese.
Personalmente, ho apprezzato molto i precedenti 10 anni e il “Principia” (non sono ancora riuscito a provare il Triptyc).
Indubbiamente, sono curioso di riscontrare quale influsso avrà apportato il lungo tempo di maturazione trascorso in botti di Madeira, raramente usate per il Rum.
Interamente maturato ai tropici, con impressionante volume alcolico del 61%.
Nessuna aggiunta di additivi.
Credo di avervi detto tutto, per quanto concerne la parte meramente informativa e personale. E’ tempo di passare alla fase degustativa.

Aspetto: Ambra intensa.

Olfatto: Intrigante presenza di note balsamiche, con un mentolo leggero che ben si sposa a un delicato anice. Ben presente, seppur di sfondo, una gradevole liquirizia dolce. Note di cereali, direi orzo tostato, probabilmente imputabili alla botte ex-bourbon. Noci tostate, leggerissima noce moscata. Con acqua, assume una connotazione floreale, con la comparsa di gradevoli rose e violette. Al contempo, è possibile riscontrare una vistosa enfatizzazione della liquirizia. Piacevole olfatto, molto delicato e assolutamente non distorto dalla gradazione imponente.

Palato: Di corpo pieno, promana massive note fruttate contraddistinte in maggior misura dall’albicocca (che, a tratti, sembra una marmellata) ma anche da mango e fragole. Tratto legnoso di sfondo, ma perfettamente integrato e nobile. Ciliegie in infusione alcolica, liquirizia in abbondanza, accanto a spezie delicate, tra cui spicca il coriandolo.
Con acqua, ulteriormente fruttato con una prominenza della ciliegia ma anche dell’albicocca.
Al contempo, presente un tratto “sporco” di catrame, non insolito nei Foursquare. Complessivamente palato di grande spessore.

Finale: Lungo, innestato principalmente sulle note fruttate, con l’onnipresente liquirizia ad accompagnare.

Altro eccellente rum di Foursquare, indubbiamente valido in tutti i comparti. Un gran peccato che siano così difficili da reperire e, sovente, con prezzi decisamente più alti di quelli proposti al rilascio. Tuttavia, in merito alla qualità, difficile trovare delle pecche. Piccola nota: tra quelli finora esaminati continuo a preferire, seppur di poco, il 10 anni di qualche tempo fa.