Informazioni:
Tipologia: Islay Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isola di Islay – Scozia.
Volume alcolico: 58,5%
Prezzo consigliato: 1500 euro.
Reperibilità: Bassa, disponibile presso aste o rivenditori specializzati.
Cenni storici e osservazioni personali:
Ritorno a scrivere, dopo una pausa estiva, con un imbottigliamento che, nell’ottica degli appassionati e di recensori di fama internazionale, è di tutto rispetto. Si tratta di un Caol Ila del 1968 selezionato dal celebre imbottigliatore indipendente Gordon & MacPhail ed imbottigliato per l’importatore italiano Meregalli verso la metà degli anni ’60.
Con un grado pienissimo del 58,5%, vanta una media di 93 punti sul popolare sito Whiskybase, oltre ad aver ricevuto l’impressionante valutazione di 96/100 da Serge Valentin che, è giusto ricordarlo, è probabilmente il recensore più influente del mondo.
Devo la possibilità di provare quest’espressione al caro amico Max Righi che, come doveroso, ringrazio.
Non è nota la maturazione esatta di questo whisky, indi non l’ho indicata.
Orbene, credo sia ora di procedere!
Note Degustative:
Aspetto: Oro antico.
Olfatto: Intenso e decisamente potente, con nitida nota di caffè espresso amalgamata a un tratto minerale decisamente inusuale per le più recenti incarnazioni di Caol Ila. Una torba sì possente ma invero elegante, frammista a note vegetali (cavolo bollito) e un tratto di brodo di carne che trovo molto gradevole. Succo di limone concentrato che si fonde a un substrato di erbe medicinali molto piacevoli. Guizzo di cera d’api.
Con acqua, si aggiungono arance candite e una delicata nota di zucchero a velo. Il tratto carnoso e quello vegetale si indeboliscono, risultando meglio integrati.
Palato: Massivo, esplosivo con un potente pepe nero che si fonde con chiodi di garofano e cannella, senza tralasciare un tocco di zenzero. Fumosità elegante ed intensa, da camino appena spento. Mix agrumato, tra cui domina l’arancia candita. In verità, il Caol Ila più possente finora provato. Il tenore alcolico, benché elevato, risulta perfettamente integrato e non affatto invasivo. Di sfondo, un gradevole legno aromatico.
Con acqua, pur restando massivo, vira su note più dolci quali liquirizia, vaniglia e cannella. Tratto agrumato ancora più evidente, torba ulteriormente elegante.
Finale: Molto lungo, contraddistinto da fumosità intensa, pepe nero, mix agrumato, liquirizia dolce.
Caol Ila decisamente splendido, attualmente il miglior esponente che ho avuto il piacere e l’onore di degustare. Enormemente complesso, molto distante dalle più recenti incarnazioni della più grande distilleria di Islay, è un malto che regala emozioni continue e che certamente resterà impresso nella mia mente anche negli anni a venire.
Decisamente splendido già in purezza, personalmente lo trovo ulteriormente migliorato dopo l’aggiunta di acqua!