Tra le innumerevoli proposte dell’ampio parterre, il celebre imbottigliatore indipendente Cadenhead’s ha rilasciato, un paio d’anni fa, anche un malto quarantenne proveniente da una distilleria dello Speyside, non dichiarata in etichetta.
Si dice sia un Glenfarclas… chissà!
Ad ogni modo, il William Cadenhead Speyside 40 y.o., questo il nome dell’imbottigliamento che riporta in etichetta il celebre fondatore, è stato maturato in botte ex-bourbon refill ed imbottigliato alla gradazione naturale del 40,2%. Al limite, insomma.

Nonostante non un’ampissima release, è ancora reperibile presso rivenditori specializzati ad un prezzo decisamente interessante in proporzione anche alla lunga maturazione.
Orbene, è giunto il momento di versarlo nel bicchiere!

Aspetto: Oro.

Olfatto: Intenso mix fruttato che spazia dalla banana matura all’albicocca, senza trascurare note tropicali di mango e ananas. Piacevolissimo velo di burro, accanto a una delicata vaniglia e dell’eccellente toffee. La banana è particolarmente evidente, con il passare dei minuti diviene maggiormente incisiva e, onestamente, non dispiace essendo ottimamente integrata. In fundis, tracce di marzapane. Olfatto decisamente delicato e molto piacevole.

Palato: Di corpo medio, si presenta decisamente meno fruttato che in sede olfattiva, con spezie ed erbe a farla da padrone: chiodi di garofano, pepe bianco, leggera vaniglia ma anche un tratto balsamico di eucalipto. Vi è comunque un ritorno del tratto fruttato, nuovamente contraddistinto dalla banana e da un guizzo di mango.

Finale: Medio, innestato su note erbacee e fruttate.

Altra valida selezione di Cadenhead’s, che sovente propone malti di elevato spessore, tenendo al contempo un rapporto qualità/prezzo decisamente conveniente. L’olfatto, con la sua delicatezza, è l’aspetto che mi ha maggiormente colpito in questo 40 years old, pur risultando più che valido anche al palato e con un finale piacevole.