Informazioni:
Tipologia: Speyside Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Speyside – Scozia.
Volume alcolico: 45,85% – 80° Proof
Prezzo consigliato: 4000 euro.
Reperibilità: Rara, disponibile presso aste o rivenditori specializzati.
Cenni storici e osservazioni personali:
Qual miglior modo di concludere l’anno se non con un Macallan, di quelli di un tempo? Pertanto, oggi vi parlerò del Macallan 15 y.o. 1958 Rinaldi Import, imbottigliato ad inizi anni ’70. In etichetta è riportato 80° Proof (britannici, non statunitensi), corrispondenti a 45,85 gradi volumetrici, come peraltro specificato nell’etichetta aggiunta in basso. Importato in Italia da Rinaldi, come per altri celebri ed eccelsi Macallan, è ormai reperibile solo presso pochi rivenditori specializzati o aste online.
Le aspettative sono ovviamente alte, essendo un’espressione full sherried come all’epoca tutto il malto prodotto da Macallan che, purtroppo, oggi fatica un po’ a recuperare i fasti di quel periodo, pur essendo ancora una distilleria estremamente conosciuta e blasonata.
Il 1959 si rivelò essere splendido, spero quindi che anche il 1958 si dimostri all’altezza.
Note Degustative:
Aspetto: Ambra intensa.
Olfatto: Sontuosa ciliegia, accanto a un penetrante tratto di mobile appena verniciato e, ancora, cera d’api. Al contempo, datteri e prugne secche, splendidamente integrate. Un olfatto eccezionalmente intenso, come del resto è consuetudine nei Macallan del tempo che fu, che non si esaurisce ma continua con una complessità stratificata contraddistinta da mandorle tostate e un piacevole caffè espresso, che si intensifica dopo alcuni istanti. Vi è spazio per del toffee e una gradevolissima banana matura. Infine, cioccolato al latte. Poetico, non c’è altro da aggiungere.
Palato: Di corpo piuttosto robusto, ripropone fin da subito l’aspetto più sherried caratterizzato da un ritorno della ciliegia ma anche dalle prugne e dai datteri secchi, cui si aggiungono i fichi. Una buona frutta secca tostata, nello specifico noci e nocciole, aggiunge eleganza e bilanciamento. Buona presenza di agrumi, con una spiccata nota di liquore d’arancia. Al contempo, una piacevole nota balsamica di menta fresca ma anche una punta di eucalipto. Canfora.
Anche qui, conferma le proprie qualità, dimostrando una complessità spesso assente in molti malti moderni della medesima distilleria.
Finale: Lungo, balsamico e agrumato, senza dimenticare la dolcezza delle prugne e dei datteri.
Questi sono i veri “The Macallan”, non mi stancherò mai di dirlo. Enormemente complessi, eleganti come pochi altri whisky, mai ruffiani, mai stucchevoli ed anzi nobili, nonché, a tratti, piacevolmente austeri. Eccellente modo di concludere l’anno! Auguri per un 2019 caratterizzato da serenità, salute e felicità!