Informazioni:
Tipologia: Speyside Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Speyside – Scozia.
Volume alcolico: 40%
Prezzo consigliato: 320 euro.
Reperibilità: Media, disponibile presso rivenditori specializzati.
Cenni storici e osservazioni personali:
Grazie agli amici di Maeba Single Cask posso celebrare l’inizio dell’ultimo mese del 2018 con il Balvenie 21 y.o. PortWood, considerato uno degli imbottigliamenti ufficiali più emblematici della celebre distilleria dello Speyside.
Insignito di numerosi riconoscimenti, dopo una lunga maturazione in botti ex-bourbon ha un finish in botti che hanno contenuto Vino Porto per almeno 30 anni.
I Balvenie che ho avuto occasione di provare finora, mi hanno sempre colpito per la maestosa armonia contraddistinta da note delicate ma al contempo penetranti.
Procediamo!
Note Degustative:
Aspetto: Ambra.
Olfatto: Penetrante miele accompagnato da burro denso e cera d’api, caratteristiche usuali di Balvenie, cui ben si sposa un poderoso bouquet fruttato dominato da una suadente pesca gialla matura ma anche della gradevole uva passa. Elegante cioccolato al latte ma anche tracce di fragole e leggerissima frutta secca, nello specifico mandorle.
Morbido ma non ruffiano, indubbiamente elegante.
Palato: Di corpo medio, ripropone immediatamente il burro in maniera poderosa, accompagnato nuovamente dalla cera d’api e da un delicato miele d’acacia. In effetti, è complessivamente un malto gentile, come da tradizione Balvenie. Non aspettatevi l’aggressività o la potenza, bensì la delicatezza.
Vi è al contempo un discreto apporto legnoso che, fortunatamente, non trovo invasivo ma complementare al tutto. Con esso, arrivano nuovamente note di frutta secca tostata, stavolta nella declinazione delle nocciole. Infine, un velo di marmellata di fragole.
Finale: Medio, con burro denso, cera d’api, delicate fragole, miele.
Altro gradevolissimo malto di Balvenie, in cui la qualità è indubbiamente evidente, oltre a una buona complessità. Gli manca giusto un “quid” per raggiungere la parte più alta della mia personale classifica, ma resta un whisky piacevolissimo e, più che da dopo-cena, un breakfast dram.
Grazie ancora agli amici di Maeba Single Cask!