Informazioni:
Tipologia: Speyside Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Speyside – Scozia.
Volume alcolico: 40%
Prezzo consigliato: 400 euro.
Reperibilità: Bassa, disponibile alle aste o da rivenditori specializzati.
Cenni storici e osservazioni personali:
Caperdonich è un malto che non si vede (e si prova) di frequente, dato che proviene da una distilleria piuttosto sfortunata: concepita come Glen Grant 2 nel 1898 (medesimo fondatore), rimase aperta per soli 5 anni, prima di essere chiusa per un periodo decisamente lungo, più di 60 anni. Riaperta nel 1965 assunse la denominazione per cui è nota, dato che la legislazione vigente non consentì di avere una distilleria con il medesimo nome di un’altra già operativa (Glen Grant). Rimasta tranquilla per quasi 40 anni, fu poi definitivamente chiusa nel 2002 e tristemente demolita nel 2010.
Non esistono rilasci ufficiali, dal momento che il suo whisky veniva impiegato per i blend, in particolar modo il Chivas. Tuttavia, grazie agli imbottigliatori indipendenti, è possibile trovare alcune espressioni, alcune anche piuttosto mature.
Oggi proverò un Caperdonich giovane, 17 years old, distillato nel 1968 ed imbottigliato da Gordon & MacPhail per la sua celebre serie Connosieur’s Choice.
In effetti, è il primo Caperdonich ad essere recensito sul sito! Spero regali emozioni notevoli…
Note Degustative:
Aspetto: Ambra intensa.
Olfatto: Inusuale sentore di gomma (di quelle usate per cancellare, per intenderci!), unito ad un tratto erbaceo abbastanza intenso e contraddistinto da fiori di campo ed erbe di montagna. Leggero lato fruttato, di pesca gialla. Delicato zucchero a velo. Pergamena umida. Decisamente inusuale, ma non affatto spiacevole.
Palato: Di corpo piuttosto leggero, presenta un tratto erbaceo piuttosto invasivo, che tende ad essere coprente nei confronti di ciliegie ed amarene presenti. Lato balsamico di eucalipto piuttosto intenso. Leggero miele. Risulta non essere ben bilanciato e anzi eccessivamente amarognolo.
Finale: Medio, prevalentemente balsamico ed erbaceo.
Un malto purtroppo non memorabile, con eccessiva predominanza del lato erbaceo, che lo rende complessivamente sbilanciato. Un gran peccato, dato che in sede olfattiva si dimostra piuttosto interessante.Spero di avere l’occasione di provare altri Caperdonich, pare che alcuni siano memorabili. Nella mia personale agenda appena sufficiente, grazie all’olfatto.