Informazioni:
Tipologia: Highland Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Highlands – Scozia.
Volume alcolico: 46%
Prezzo consigliato: 250 euro.
Reperibilità: Media, disponibile presso rivenditori specializzati.
Cenni storici e osservazioni personali:
La distilleria Glencadam, sita nelle Highlands, ha vissuto periodi di fortuna alterni fino al 2003, anno della sua acquisizione da parte di Angus Dundee Distillers, che ha deciso di investire seriamente nella rinascita di un malto per troppi anni relegato essenzialmente al mondo dei blended.
Oggi, a 18 anni dall’acquisizione, Glencadam propone un notevole range di imbottigliamenti, spaziando da un giovane 10 anni fino a rari single cask di 30 anni e più.
L’espressione oggetto della disamina odierna è il Glencadam 21 y.o. “The Exceptional”, una delle più mature dell’intera gamma. Maturato in botti ex-bourbon, è imbottigliato al 46% senza aver subito la filtrazione a freddo e l’aggiunta di coloranti. Malto forse non estremamente conosciuto ma ben considerato dai recensori e degustatori: Jim Murray, nella sua “Whisky Bible” ha conferito, ad esempio, un astronomico punteggio di 94 punti.
A prescindere da queste considerazioni, da tempo desideravo provare un malto proveniente da una distilleria ancora non inserita.
Una piccola considerazione sul prezzo (che voi, fedeli lettori, sapete essere una rarità da parte mia): un 21 y.o. a 100 euro o poco più è decisamente insolito!
Non mi resta che passare al tasting per esprimere le mie considerazioni.
Note Degustative:
Aspetto: Giallo paglierino.
Olfatto: Piacevole nota campestre, di fieno e prato bagnato, che ben si fonde a un lato fruttato contraddistinto dalla mela verde ma anche dai fiori di pesco. Non mancano, poi, piacevoli agrumi! Burro fresco, accanto a una mandorla vivace. Man mano che passa il tempo, il burro acquista sempre maggior rilievo, idem la nota agreste. Tocco erbaceo di camomilla e genziana. Olfatto decisamente piacevole, fresco e vitale.
Palato: Di corpo medio, rilascia fin da subito il burro che ben si amalgama a una nota di pastafrolla, regalando una gradevole cremosità. Piacevole liquirizia, wafer alla vaniglia. Nota amarognola di rabarbaro, che tuttavia trovo piacevole. Compare anche un piacevole lato fruttato, di pesca gialla e mela verde. Ritorno degli agrumi, principalmente arance. Ben bilanciato e armonico.
Finale: Medio-lungo, di burro, liquirizia, vaniglia, mela e pesche.
Malto molto valido, sicuramente piacevole, nonché estremamente facile da bere. Gli manca poco per assurgere alla parte più alta della mia personale classifica, ma è ben strutturato e meritevole di più attenzione rispetto a quella finora riservatagli. Bene così!