Informazioni:
Tipologia: Islay Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isola di Islay – Scozia.
Volume alcolico: 43%
Prezzo consigliato: 3500 euro.
Reperibilità: Rara, imbottigliamento degli anni ’60.
Cenni storici e osservazioni personali:
Come forse alcuni di voi sapranno, la distilleria Bowmore ha subito, nel corso della sua storia ultra bicentenaria, diversi cambi di proprietà.
Nel periodo in cui fu di proprietà di J.B. Sheriff and Company (dal 1925 al 1950) furono rilasciate espressioni generalmente considerate egregie ed oggetto di culto tra i collezionisti.
Oggi esaminerò un Bowmore Sheriff’s 7 y.o., la cui distillazione è avvenuta nel 1950 e il rilascio nei primi anni ’60, quando ormai la proprietà era stata ceduta a Stanley P.Morrison. Devo la possibilità di provare questo raro malto, ormai disponiible solo presso negozi specializzati ed aste, a Max Righi, che ne aprì una bottiglia da servire in degustazione al Festival di Limburg dello scorso anno, cui ebbi il piacere di partecipare.
Un autentico pezzo di Storia! Non vedo l’ora, quindi procedo senza ulteriori indugi!
Note Degustative:
Aspetto: Oro antico.
Olfatto: Elegantissimo tratto minerale, con vago sentore “metallico” (avete presente l’odore emanato dalle antiche monete? Ecco, quello!) misto a un tratto da libri antichi, accanto a uno splendido lato fruttato di mandarini e arance acerbe. Nota floreale, con rose e violette. Olive miste a una piacevole brezza costiera. Continua con un eccelso tratto medicinale, non marcato come in un Laphroaig ma molto suadente: garze, antisettico…
Difficilmente descrivibile con le mere parole, un’esperienza olfattiva unica! Con il passare dei minuti, i mandarini diventano sempre più evidenti, accanto a un leggero fiore di pesco. S-P-L-E-N-D-I-D-O!
Palato: Imbocco balsamico e molto erbaceo, con eucalipto, mentolo, fiori di campo. Lato medicinale ancora presente e sempre elegantemente integrato. Torba leggera, estrema eleganza: nuovamente mandarini maturi, ma anche pepe bianco e molte olive nere. Ricomparsa del lato minerale. Malto estremamente fresco e vivace dopo tutti questi anni. Memorabile!
Finale: Medio, con olive nere a iosa, brezza marina, tratto medicinale, sentori agrumati.
Un’esperienza decisamente totalizzante, un malto d’altri tempi che presenta un livello qualitativo altissimo. Totalmente diverso dai Bowmore odierni, esponente di uno stile ormai estinto. Ampiamente promosso e degno di essere annoverato tra i migliori whisky. Grazie infinite, caro Max, grazie!