Informazioni:
Tipologia: Kentucky Straight Bourbon Whiskey
Provenienza: Louisville – Kentucky
Volume alcolico: 50%
Prezzo consigliato: 800-1200 euro.
Reperibilità: Rara, disponibile presso aste o rivenditori specializzati.
Cenni storici e osservazioni personali:
Torno a parlarvi di bourbon, con un’espressione ormai molto rara ma decisamente speciale: un Very Old Fitzgerald 8 y.o. distillato nel lontano 1958 ed imbottigliato nel 1966 dalla leggendaria distilleria Stitzel-Weller.
Stitzel-Weller, fondata nel 1935 a Louisville, nello stato del Kentucky, ha infatti prodotto i marchi di bourbon più ricercati al giorno d’oggi: Old Fitzgerald e Pappy Van Winkle, senza tuttavia dimenticare W.L. Weller, Old Weller, Rebel Yell e Cabin Still.
Stitzel-Weller è stata pioniera nella realizzazione dei wheated bourbon, ergo prodotti con un mashbill che, accanto al mais e all’orzo, al posto della segale impiegano frumento. Sono prodotti più “dolci” rispetto ai classici bourbon. Un esempio facilmente reperibile in commercio, che peraltro apprezzo molto, è il Maker’s Mark.
L’intuizione di realizzare questa tipologia di bourbon fu infatti dovuta a William LaRue Weller, ampiamente riconosciuto come primo distillatore che decise di sostituire la segale con il frumento. Stitzel-Weller nacque proprio dalla fusione del marchio Weller con A. Ph. Stitzel.
I wheated bourbon prodotti dalla distilleria, chiusa dal 1991 e recentemente riaperta, hanno acquisito uno status leggendario e sono tra i più ricercati alle aste. Attualmente, Buffalo Trace detiene il marchio Weller mentre il marchio Fitzgerald è proprietà di Heaven Hill.
La produzione di wheated bourbon con questi storici marchi quindi perdura, tuttavia non sono pochi ad affermare che i batch distillati sotto l’egida di Stitzel-Weller fossero di qualità incomparabile e notevolmente superiori ai loro epigoni.
Non vedo l’ora di esaminare questo Very Old Fitzgerald del 1958 per farmi un’idea più precisa. Colgo l’occasione per ringraziare il team di Whisky Roma per il gentile campione!
Note Degustative:
Aspetto: Ambra.
Olfatto: Inebrianti note di prugne secche e datteri emergono fin da subito, accompagnate da un sentore incantevolmente antico, di quelli che promanano dai libri di almeno 50 anni fa. Pur avendo solo 8 anni, rende infatti l’idea di un prodotto sensibilmente più maturo. Rilascia, poi, splendide ciliegie mature, fuse a una delicata melassa e bonbon al cacao. Man mano che trascorrono i minuti, compare del mou molto piacevole e non invasivo. In fundis, delicata vaniglia. Funge da perenne substrato, un eccellente pane di frumento. Elegantissimo.
Palato: Esuberante e vitale, dopo tutti questi anni in bottiglia, con ciliegie mature, ritorno dei datteri e comparsa dei fichi secchi. Setoso, mai pungente, con un’evoluzione amabile e sinceramente piacevole: cacao, spezie del legno, cardamomo, sprazzi di cannella, delicata vaniglia. Permane quella sensazione di antichità, nel senso migliore del termine. Ancora, il nobile frumento di sfondo. Eccellente!
Finale: Medio-lungo, di cacao, datteri, ciliegie, pane fragrante.
Esperienza memorabile, ringrazio nuovamente gli amici di WhiskyRoma per il gentile campione. Finora, il bourbon più elegante che ho avuto modo di provare. Non esiste solo il malto,amici! Mmm…ora sono curioso di assaggiare quanto prima i due Pappy Van Winkle di cui dispongo…