Carissimi, oggi si torna su Islay con un malto speciale: un Port Ellen 21 y.o. 1980-2001 Sestante, che ho aperto qualche mese fa in occasione del festival di Limburg.
Quest’imbottigliamento è stato realizzato dal precedente patron del marchio Sestante, Ernesto Mainardi ed è un single cask al 43% proveniente da botte ex-bourbon.
In commercio, vi sono due versioni della medesima annata ed invecchiamento con look e tiratura leggermente diverse: una ha un’etichetta aggiuntiva in basso, l’altra no. La versione che recensirò oggi è quella senza l’etichetta supplementare ma, non essendo riuscito a reperire un’immagine di buona qualità, ho inserito l’altra. Eccettuata questa differenza, l’estetica è comunque identica.
Da quando ho pubblicato un Port Ellen è passato un po’ di tempo, urge rimediare!
Ah, prima che mi dimentichi: Buon Ferragosto a tutti voi!

Aspetto: Oro

Olfatto: Torba delicatissima, sentore fumoso etereo, di camino spento da diverse ore, che si innesta a leggera vaniglia e ad un elegante limone. Compaiono, dopo alcuni minuti, altri agrumi quali pompelmo e arancia (più precisamente, scorzetta). Successivamente, bacon arrostito e tracce di salsa BBQ. Complessivamente gradevole ma più “semplice” degli altri PE finora esaminati.

Palato: Corpo medio, ripropone un’elegante fumosità, abbinata a un leggero strato di zucchero a velo e delicata vaniglia. Piuttosto speziato, con vibrante pepe nero e cardamomo. Deciso limone! Anche qui molto piacevole, ma decisamente più fugace di un PE a grado pieno.

Finale: Piuttosto lungo, di pepe nero, fumo,limone.

Un’espressione molto gradevole, anche se con note meno accentuate di altri Port Ellen finora esaminati. Nonostante il grado standard, mantiene comunque un buon corpo e un finale piuttosto lungo!
Rinnovo gli auguri di Ferragosto!