Informazioni:
Tipologia: Single Grain Scotch Whisky
Provenienza: Lowlands – Scozia.
Volume alcolico: 49,7%
Prezzo consigliato: 170 euro.
Reperibilità: Bassa, Single Cask di 146 bottiglie.
Cenni storici e osservazioni personali:
L’espressione di cui vi parlerò oggi è un Single Grain, precisamente un Caledonian 29 y.o. distillato nel 1987 ed imbottigliato nel 2016 da Valinch & Mallet, nuova realtà nel panorama degli imbottigliatori indipendenti ma ormai ben rodata, con un vasto range di imbottigliamenti rilasciati negli ultimi due anni e che, man mano, esaminerò nell’interezza.
Non è molto facile trovare dei Caledonian, ricordo infatti che la distilleria ha chiuso i battenti nel 1987. Questo whisky è stato quindi distillato poco prima del blocco produttivo, ed ha poi riposato 29 anni in una Bourbon Hogshead prima di essere imbottigliato, al 49,7%.
Il rilascio è stato piuttosto limitato, solo 146 bottiglie, tuttavia è ancora possibile reperirlo presso store specializzati.
Benché sia un devoto del malto, ho sempre piacere di provare Single Grain molto maturi. Finora, infatti, nessuno mi ha mai deluso… spero di provare notevoli emozioni anche stavolta!
Note Degustative:
Aspetto: Oro.
Olfatto: In purezza, sentore alcolico piuttosto evidente, sfuma leggermente con il passare dei minuti ma resta presente. Dietro la pungenza dell’alcol, compare della gradevole vaniglia, accanto a del cocco fresco e toffee. Leggera banana matura, zucchero di canna caramellato.
Con acqua, l’alcol si attenua notevolmente (ma non svanisce), lasciando emergere una gradevole pastafrolla. Sì, decisamente è necessaria!
Palato: Corpo pieno, con buona presenza di cereali, accanto ad arance amare e note citriche. Buona speziatura, dal pepe bianco ai chiodi di garofano. Tuttavia, un po’ piatto. Con acqua, accentuamento del lato speziato.
Finale: Medio, di spezie e agrumi.
Non sono stato particolarmente colpito da questo Caledonian: il sentore alcolico è troppo evidente e coprente delle note che, sinceramente, ho avuto maggiore difficoltà ad evidenziare. Con acqua la situazione migliora, ma l’alcol è comunque presente. Al contempo, al palato si presenta non molto complesso e il finale non è molto prolungato.
Caledonian e Valinch & Mallet sanno fare ampiamente meglio, come ho riscontrato in precedenti disamine.
Domani esaminerò il Tullahoma…