Informazioni:
Tipologia: Blended Malt Scotch Whisky
Provenienza: Scozia.
Volume alcolico: 46%
Prezzo consigliato: 80-100 euro.
Reperibilità: Medio-bassa, release di 5922 bottiglie.
Cenni storici e osservazioni personali:
Carissimi, oggi vi parlerò di un’altra recente release partorita dal genio di John Glazer: Compass Box Enlightenment! Dedicato al periodo illuminista e ai grandi pensatori, scienziati ed artisti che tanto donarono al mondo in quel periodo che si è ripercosso sul pensiero delle epoche successive, è un blended malt non filtrato a freddo ed imbottigliato al 46%.
Pur trattandosi di un NAS, la pregevole politica di trasparenza di Compass Box ci consente di conoscere l’esatta composizione della miscela, composta da:
48.2% di Clynelish (first fill American oak barrel)
36.7% di Glentauchers (first fill American oak barrel)
10.8% di Balblair (first fill American oak barrel)
4.3% di Mortlach (rejuvenated American oak barrel)
In pratica, un 51% di whisky proveniente dalle Highlands, e un 49% di Speyside! Come al solito, sembra un imbottigliamento promettente…
Finora ho molto apprezzato i rilasci Compass Box, non facilissimi da reperire a causa delle tirature limitate, ma decisamente sempre piacevoli!
Mi “illuminerà” anche questo malto?
Note Degustative:
Aspetto: Oro pallido.
Olfatto: Profondamente fruttato, con note di pere mature e mele (sia verdi che gialle), che ben si sposano a dell’elegante vaniglia, mista a del delicato zucchero a velo, toffee e intrigante violetta che compare successivamente. Puntina di zenzero e cannella a sprazzi. Delicato, ma anche molto fresco e vibrante! Leggera cera d’api, tratto imputabile a Clynelish senza alcun dubbio.
Meravigliosamente suadente.
Palato: Di corpo medio, colpisce fin da subito per una buona speziatura contraddistinta da pepe bianco e chiodi di garofano, nonché spezie del legno, amalgamate al substrato vanigliato sempre presente e che qui si arricchisce innestandosi a del marzapane. Ancora, mandorla tostata. Il tratto ceroso diviene più evidente e piacevolmente integrato in modo elegante. Permane il lato fruttato, sebbene più domo, contraddistinto da pera in modo preminente, ma anche mele. Di sfondo, del buon miele e un accenno di burro, accanto a una buona liquirizia non troppo marcata.
Finale: Medio, di frutta fresca, note cerose, spezie tra cui domina il pepe bianco.
Altro buon imbottigliamento di Compass Box, elegante e fresco senza però rinunciare a un certo grado di complessità. John Glazer è decisamente abile, e questo blended malt conferma l’alto livello a cui ci ha abituato il selezionatore!
Perfetto con una torta di mele o in abbinamento alle vostre riflessioni…