Informazioni:
Tipologia: Demerara Rum – Single Cask
Provenienza: Contea del Demerara – Guyana.
Volume alcolico: 50%
Prezzo consigliato: 370 euro.
Reperibilità: Bassa, Single Cask di 189 bottiglie ottenute dal Cask #44. Ancora disponibile presso Whisky Antique, patron del marchio.
Cenni storici e osservazioni personali:
Enmore, quante gioie mi ha regalato il Rum distillato con questo antico alambicco Coffey in legno. Se ripenso al sontuoso 25enne di Silver Seal imbottigliato nel 2013, la mia aspettativa per questo Demerara Enmore 27 y.o. 1988-2016 Silver Seal non può che essere elevata.
Top di gamma degli ultimi rilasci del celebre imbottigliatore a cui ho dedicato gli ultimi articoli del sito, onde terminare le mie disamine mentre i prodotti sono ancora disponibili (è seccante cercare informazioni su qualcosa e scoprire che è già terminato, no?), appartiene alla “Wildlife Series” con i celebri pappagalli in etichetta.
Imbottigliato al 50%, è stato rilasciato in 189 bottiglie ed è ancora disponibile presso Whisky Antique, il negozio di Max. (Benché il termine negozio possa sembrare riduttivo, vero e proprio tempio dei distillati!)
Colgo l’occasione per ringraziare Max per aver avuto l’occasione di provare i suoi ultimi rilasci in anteprima mondiale!
Detto questo, proseguiamo! Ah, prima che mi dimentichi:buon Ferragosto a tutti voi!
Note Degustative:
Aspetto: Rosso con venatura ambrata.
Olfatto: Dopo qualche minuto di opportuna ossigenazione, si svela nella sua maestosa intensità contraddistinta da frutta secca in quantità, nella declinazione dei datteri, dei fichi e delle prugne. Decisamente notevole! Presente il classico tratto “ceroso” tipico dei Demerara, seppur in forma molto tenue rispetto a molte altre espressioni. Dona ulteriore eleganza ad un olfatto già di per sé notevole. Non si esaurisce ma anzi continua con frutti rossi inebrianti tra cui si distingue nettamente la ciliegia, in primis, ma anche l’amarena. Il tutto, avviluppato da un velo di cacao amaro. Semplicemente delizioso, non ho altro da dire…
Palato: Senza diluizione, rilascia un possente cacao amaro in polvere, ciliegia, mix di spezie complementari al tutto, tra cui vi è una puntina di pepe. Un lato balsamico contraddistinto dall’eucalipto e da una punta di mentolo funge da contraltare ad un palato essenzialmente dolce. Ancora, chips di banana essiccata. A mitigare la dolcezza, intervengono infine china e rabarbaro.
Molto simile all’Enmore del 2013 distillato nella medesima annata, ma al contempo diverso. Ad ogni modo, anche questo veramente ottimo.
In fundis, caffè a iosa. Con aggiunta di acqua, il lato balsamico viene mitigato in favore degli altri sentori. Lo preferisco senza.
Finale: Lungo, di china, ciliegie, cacao, caffè tostato.
Altro eccellente esponente delle espressioni distillate con l’alambicco Enmore. Un rum sontuoso, di carattere, soavemente complesso e decisamente meritevole. Benché il 25enne del 2013 fosse già ottimo, credo che questo sia leggermente superiore, indi la valutazione finale. Rinnovo i miei auguri di buon Ferragosto a tutti voi, cari e fedeli lettori!