Informazioni:
Tipologia: Speyside Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Speyside – Scozia.
Volume alcolico: 51,9%
Prezzo consigliato: 370 euro.
Reperibilità: Bassa, Single Cask di 167 bottiglie. Ancora disponibile presso store specializzati.
Cenni storici e osservazioni personali:
Oggi introduco un’altra distilleria a quelle già presenti: Glen Elgin. Situata nello Speyside, a tre miglia dal centro di Elgin, noto anche per essere la sede di Gordon & MacPhail, fu l’ultima ad essere costruita nel boom di fine ‘800. Charles Doig, già realizzatore di diverse distillerie, predisse che una nuova distilleria dell’area non sarebbe stata edificata prima dei successivi 50 anni. Previsione particolarmente azzeccata, dato che Tormore arrivò solo nel 1958. Glen Elgin è stato ed è tuttora il componente chiave del popolare blended whisky White Horse. Tuttavia, sono disponibili anche alcune release di Single Malt, non numerose in verità. Molti imbottigliatori indipendenti, fortunatamente, hanno cercato di valorizzare questo Speysider dall’anima decisamente piacevole ed interessante. Uno di questi, è l’italianissimo Silver Seal che ne ha rilasciato uno proprio in questi mesi, nella sua nuova serie “Whisky is Classical”, dedicato a Opere di spicco della Musica Italiana conosciute in tutto il mondo. Pertanto, eccovi il Glen Elgin 20 y.o. 1995-2016 Silver Seal, dedicato alla “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini.
Imbottigliamento a grado pieno, rilasciato in 167 bottiglie, già quasi esaurite nonostante la recentissima uscita. Diamine, non faccio a tempo ad esaminarle che già finiscono! 🙂
Segnalo il bellissimo package, in linea con l’intera gamma 2016, ma ciò che maggiormente ci interessa è il contenuto, no?
Pertanto, non perdiamo altro tempo e passiamo a sviscerarlo per bene!
Piccola nota: dal momento che ho curato le tasting notes ufficiali di quest’espressione, vi fornirò, come in casi analoghi, una comparazione tra le note ravvisate nel campione di botte e quelle della release finale. Sono trascorsi solo pochi mesi, ma è teoricamente già possibile evidenziare un’evoluzione.
Come voi, sono curioso di vedere se qualcosa è cambiato!
Note Degustative:
Aspetto: Vino bianco.
Olfatto: (Campione di Botte):Delicato aroma di cereali misto a un delizioso lato agrumato, di scorzetta di limone e di arancia. Fiori di pesco. Dolce vaniglia accanto a un lievissimo tratto di cera. Leggerissimo fumo. Nobilmente elegante. Con acqua compare una delicata albicocca, accanto a mela gialla matura.
(Release Finale): Amplificata sensazione agrumata, mista a vaniglia riverberata che offre un’eleganza aggiuntiva rispetto al campione di botte. Le altre note restano sostanzialmente immutate.
Palato: (Campione di Botte):Di corpo pieno, si presenta molto dolce con vaniglia, zucchero a velo, brioche all’albicocca, marmellata d’arancia e succo di limone appena accennato. Spezie intriganti quali cannella, chiodi di garofano, zenzero e puntina di pepe nero. Con acqua appaiono anche i mirtilli. Permangono i cereali, perfettamente integrati.
(Release Finale): Ulteriore evoluzione della componente speziata, particolarmente del pepe nero, rispetto al campione di botte.
Finale: (Campione di Botte):Lungo, vaniglia, zucchero a velo, frutta fresca mista.
(Release Finale):Lungo, con le note già evidenziate in sede di botte, ma con la speziatura anche qui più marcata.
Davvero intrigante questo Glen Elgin, malto dall’olfatto dolce, a tratti delizioso, mai stucchevole e decisamente elegante. Raffinato anche al palato, dove si presenta molto cremoso e corposo, da autentico Speysider. L’imbottigliamento non ha comportato significative evoluzioni, salvo il crescendo della speziatura al palato e nel finale, oltre a un “ingentilimento” del già notevole olfatto che, per inciso, è la parte che spicca di più.
Si sposa benissimo con dolce alla frutta. Per chi desiderasse provare un contrasto, è da suggerire con cioccolato fondente di Modica almeno all’80%.
Bella recensione come al solito, certo che i prezzi sono davvero esagerati (tanto per cambiare con la Silver Seal), e lo sono anche se paragonati ad altri imbottigliatori italiani di pari bravura che propongono prodotti di pari qualità a metà del prezzo (penso per esempio a Wilson and Morgan). Parliamoci chiaro, sono abbastanza fortunato da potermi permettere una cifra del genere per una bottiglia di whisky, ma se la comprassi mi sentirei…complice di una rapina (passatemi la battuta).
Salve, grazie per i complimenti, cerco di fare del mio meglio. In merito ai prezzi non entro nel merito, sono solito riportarli a titolo di completezza. Credo tuttavia che incidano differenti fattori, in primis il costo della botte oltre alle tasse, i dazi doganali e via discorrendo. Personalmente, ho acquistato diverse espressioni Silver Seal, non mi sono mai pentito. Credo comunque che se potessero mantenere i prezzi più bassi, lo farebbero volentieri. Purtroppo intervengono condizioni che spesso non consentono di collocare il prodotto a un prezzo più basso. Ovviamente, la scelta è personale, io mi limito a riportare le sensazioni evocate da ogni assaggio, siano essi prodotti di Wilson & Morgan, di Silver Seal, di Cadenhead’s o release ufficiali.
Buona giornata!