Informazioni:
Tipologia: Blended Scotch Whisky.
Provenienza: Scozia.
Volume alcolico: 47,6%
Prezzo consigliato: 200 euro.
Reperibilità: Bassa, 529 bottiglie ottenute dal Cask #26.
Cenni storici e osservazioni personali:
Oggi è il primo aprile, dovrei farvi uno scherzo (e chissà che non ne abbia in mente uno :D)… tuttavia, sul Whisky non scherzo mai e, pertanto, ho il gran piacere di parlarvi dell’Home Blend 35 y.o. 1980-2015 Wilson & Morgan, uno dei più recenti rilasci del grande imbottigliatore indipedente italiano.
Ho infatti ancora diverse espressioni da esaminare, il Caol Ila 25 riscosse un ottimo consenso, non solo mio. Questo Blended, di conseguenza, mi intriga molto… vuoi per l’età, vuoi per la maturazione in botti ex-Sherry. Non ultimo, aggiungiamoci il blasone dell’imbottigliatore e il gioco dovrebbe essere quasi fatto.
Certo, non è un Single Malt, ma non vorremo mica discriminare i Blended? Sovente, infatti, quelli ben realizzati regalano più di un’emozione.
Quest’imbottigliamento è composto da una miscela di malti provenienti in maggior misura dalle Highlands e, ovviamente, da una percentuale di Grain.
Il cask #26 è solo una delle tre botti da cui è stato ottenuto questo blended. Ne esistono pertanto 3 differenti rilasci, con gradazioni differenti e tiratura leggermente diversa.
Piccola nota: non è tanto usuale per un blended riportare il vintage in etichetta.
Note Degustative:
Aspetto: Ambra con riflessi ramati.
Olfatto: Preludio di note di cacao amaro accompagnano ed anzi avviluppano la ciliegia, seguita poi da un suadente tabacco da pipa. L’influenza dello Sherry è particolarmente evidente e non mi sarei aspettato un risultato diverso. L’influsso prosegue con note di noci secche e punta di liquore all’arancia. Questa inusitata dolcezza prosegue con un tocco di vaniglia a cui ben si sposa una nota di cera d’api. Ancora, non si esaurisce, regalandoci un raffinato cuoio lavorato appena accennato.
Decisamente sontuoso ed armonico, ampiamente soddisfacente. A tratti, sembra ricordare un Cognac.
Palato: Di corpo pieno, inizia con una morbidezza da torta all’arancia, a cui si sussegue un’elegante crostata di noci. Compare il cioccolato fondente, più propriamente il tartufo, che si fonde a un gradevole dattero e delle prugne secche. Colpisce, poi, una piacevolissima nota da amaretto (mi ricorda i “Virginia”).
Non assente, infine, una leggerissima liquirizia. Un whisky molto morbido ed eloquente anche al palato.
Finale: Mediamente lungo e morbido, con molte noci ma anche una puntina di arachidi, puntina di arancia e guizzo di buon sherry.
Wilson & Morgan non sbaglia nemmeno stavolta, regalandoci un Blended di assoluto spessore e ben distante dai brand commerciali. Una piccola chicca, molto armonica e decisamente valida. Piacevolmente (e pericolosamente) beverino, mostra una vitalità notevole in proporzione all’età!
Sublime in abbinamento con frutta secca tostata e con crostata alle noci.