Da un po’ di tempo non aggiorno l’angolo delle letture consigliate e, dato che nell’ultimo anno ho acquisito una serie di nuovi testi, credo sia opportuno porre quanto prima rimedio.
Degustare il Whisky è uno dei testi di più recente uscita, essendo stato stampato nel mese di Novembre 2015. L’autore è il celebre Lew Bryson, Direttore e redattore della popolare rivista statunitense Whisky Advocate e persona estremamente competente sull’argomento.
Quando ho visto per la prima volta il libro, la cui traduzione in Italiano è stata impeccabilmente curata dagli amici di WhiskyClub Italia, Claudio Riva e Davide Terziotti, ero già carico di aspettative. Del resto, non ho mai pensato che i “nostri” dedicassero così tanto tempo alla traduzione di un testo che non fosse quantomeno eccezionale. La lettura approfondita del libro, poi, ha fugato ogni dubbio in merito alla validità dello scritto di Bryson.
Degustare il Whisky, infatti, non è il classico libro sul Whisky. Non vi è traccia alcuna di recensioni ma, bensì, sembra essere una piacevole e lunga chiacchierata che si potrebbe fare con un amico che, come voi, condivide la medesima passione.
Proprio questo tratto colpisce enormemente nel libro di Bryson: piacevolmente discorsivo, senza mai risultare noioso o machiavellico, accompagna il lettore alla scoperta e all’approfondimento di temi forse già noti, ma mai scontati.
Fin dal primo capitolo, in cui è trattata la “Storia del Whisky” si coglie fin da subito una profonda erudizione mista a una altrettanto notevole umiltà.
Il libro si snoda in ben 16 capitoli, in cui vengono trattati tutti gli aspetti possibili inerenti l’amato Whisky: dalla produzione alla maturazione, dagli stili alle distillerie artigianali, dagli abbinamenti al collezionismo.
Come ho detto, il tutto si articola in modo estremamente piacevole e appagante senza essere nè troppo prolisso nè minimale. Ah, ben presente anche una parte dedicata ai cocktail a base di whisky più famosi, che credo intrigherà non poco i bartender ma anche i comuni bevitori.
Il contributo del team WhiskyClub Italia, tuttavia, non si esaurisce alla “mera” traduzione: è infatti presente uno splendido capitolo dedicato al contributo apportato dall’Italia al mondo del nostro amato distillato, con cenni storici, imbottigliatori che hanno avviato l’epopea del Single Malt in Italia e che sono tuttora tra i principali protagonisti della scena mondiale, risorse web tra cui, inaspettatamente per me, è inserito anche questo modesto spazio e l’elenco delle principali associazioni attive nel Belpaese.
Ci sarebbe un’infinità di altre cose da dire su questo testo, ma non voglio rivelarvi troppo onde evitare di negarvi il piacere della lettura.
Cosa ne penso, in sintesi? Che è uno dei migliori libri mai letti sull’argomento: dettagliato, magistralmente redatto, senza mai risultare stancante o tedioso. Un testo completo, con un taglio informale ma “piccato”, pregno di insegnamenti e di umiltà. Insomma, un piccolo capolavoro.
Sia i più esperti che i novizi troveranno sicuro giovamento dalla lettura di un testo così ben articolato e ottimamente realizzato!
Complimenti a Lew Bryson per essere riuscito a trasfondere in poco più di 200 pagine la propria vasta conoscenza sull’argomento; complimenti anche a Claudio Riva e Davide Terziotti per l’apporto italiano e per l’eccelso lavoro di traduzione.
Un libro assolutamente consigliato e facilmente reperibile sul web, tramite il sito di WhiskyClub Italia o popolari librerie online, tra cui Amazon al prezzo consigliato di 29.90 euro.