Informazioni:
Tipologia: Island Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isola di Arran – Scozia.
Volume alcolico: 50%
Prezzo consigliato: 55 euro.
Reperibilità: Media.
Cenni storici e osservazioni personali:
Oggi si ritorna sull’incantevole Arran per la disamina di un’espressione appartenente al range dei Cask Finish: Arran Amarone Cask Finish, inizialmente rilasciato nel 2010. L’imbottigliamento odierno è l’ultima release del 2015, ormai divenuta annuale.
Nello stesso range sono presenti anche un Port Finish e un Sauternes Finish.
Questo whisky è un No Age Statement che, dopo una prima maturazione in botti ex-bourbon per circa 8 anni, ha trascorso un periodo minore in botti di Amarone, il celebre vino del Veneto di rilevanza internazionale.
Da estimatore di whisky nonchè di vino, sono sempre intrigato dal provare questi finish o, quando capita, i full matured.
Cosa piuttosto ardua in questo genere di espressioni è mantenere il bilanciamento, per evitare che il carattere del whisky soppianti quello del vino e viceversa.
In passato, ho avuto modo di recensire dei finish notevoli, come anche di trovare espressioni decisamente meno egregie.
Beh, che dire? Scevro da ogni pregiudizio, passo a testare questo Arran.
Ah, piccola nota: nell’edizione 2015 della sua Whisky Bible, il noto recensore internazionale Jim Murray ha assegnato a quest’espressione l’altisonante punteggio di 94,5/100. Insomma, aspettative alte…
Note Degustative:
Aspetto: Ambra con riflessi ramati.
Olfatto: Profondo sentore vinoso che tuttavia più che l’amarone ricorda uno sherry oloroso. Accanto, si colgono nitidamente la ciliegia matura, il cioccolato fondente, la vaniglia e un discreto bouquet di spezie, piuttosto amalgamate tra loro.
Presente anche un discreto lato floreale caratterizzato da rose e fiori di campo.
Marmellata di prugne.
Niente male davvero, tuttavia scorgo una nota alcolica, a tratti coprente, senza l’aggiunta di acqua. Aggiungendola, quest’ultima viene mitigata per lasciar esprimere meglio i sentori.
Un buon olfatto, pur senza risultare memorabile.
Palato: Di corpo medio, risulta essere piuttosto elegante e con una discreta personalità: fragole mature, ritorno delle ciliegie, ancora vaniglia accompagnata da cannella, cioccolato ibrido tra il fondente e quello al latte, frutta secca tostata quali mandorle e nocciole.
L’influsso del vino è percepibile ma non invasivo e questo è decisamente un bene.
Complessivamente molto piacevole.
Finale: Medio, di cioccolato fondente, spezie, frutti rossi, vaniglia.
In verità questo imbottigliamento mi sembra decisamente un buon finish. Non assurge a livelli di eccellenza ma è molto gradevole da bere nonchè, se mi permettete, di facile bevuta.
Il bilanciamento complessivo è rispettato e il risultato finale è piuttosto appagante. L’Amarone ha donato ulteriore eleganza a questo malto che, a mio parere, si mantiene su livelli piuttosto alti.