Informazioni:
Tipologia: Speyside Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Speyside – Scozia
Volume alcolico: 57,1%
Prezzo consigliato: 335 euro.
Reperibilità: Molto bassa, 201 bottiglie prodotte. Esaurito presso WhiskyAntique, patron del marchio.
Cenni storici e osservazioni personali:
Come celebrare questo weekend? Guardo i samples e trovo un bel Glenburgie 25 y.o. 1989-2015 Silver Seal, appartenente agli ultimi rilasci dell’etichetta made in Italy tra le più famose al mondo. Ho atteso un po’ prima di redigere il mio modesto parere, perchè questi malti single cask tendono a poter essere apprezzati al meglio solo un po’ di tempo dopo l’imbottigliamento.
Non è infatti raro notare dei miglioramenti a uno, due o tre anni di distanza…
Glenburgie è una distilleria che produce un malto che mi intriga molto. Devo dire di non averne assaggiati molti, ma ognuno mi ha sempre piacevolmente colpito.
Sul sito ho finora pubblicato solo il 29enne di Cadenhead’s, di ottima fattura, in verità.
In attesa delle novità 2016 di Silver Seal, consoliamoci provando questo! Inoltre, mi sono appena reso conto di essere arrivato a 300 recensioni pubblicate! Molte altre ne arriveranno! Grazie, come sempre, per il vostro enorme sostegno!
Buona Lettura e buon Sabato!
Note Degustative:
Aspetto: Oro.
Olfatto: Colpisce fin da subito per una delicata armonia caratterizzata da note di fiori di pesco e fiori di arancio, ma anche una delicata mandorla fresca. Ancora, delicata vaniglia e agrumi che si intensificano, con mandarini maturi e scorzetta d’arancia.
Si coglie una buona nota di burro che si riverbera nei minuti e a cui si accompagna il marzapane. Chiodi di garofano, sempre gentili, di sfondo accanto a nota di zucchero di canna.
In fundis, crema pasticcera.
Olfatto decisamente delicatissimo già senza aggiunta di acqua, con alcool che non si percepisce minimamente. Dopo l’aggiunta, resta sostanzialmente analogo.
Palato: Di corpo pieno, come in tutti i Glenburgie che ho provato finora, anche quelli non ancora pubblicati, si presenta molto speziato con chiodi di garofano, deciso pepe nero, cannella e vaniglia.
Accanto a questo mare di spezie, si coglie nitidamente il burro già ravvisato in sede olfattiva e che, stavolta, si accompagna a del malto d’orzo decisamente carezzevole.
Compare del cioccolato fondente, insieme a una leggera venatura di frutti rossi, particolarmente ciliegia.
Infine, un lato balsamico di eucalipto e rabarbaro che, come la speziatura, sembra essere un marcatore comune in Glenburgie.
Tannini del legno abbastanza evidenti.
Con acqua, il lato speziato e quello tannico si ammorbidiscono per lasciare maggiormente posto agli altri sentori. Ne suggerisco l’aggiunta.
Finale: Mediamente lungo, piuttosto speziato, con pepe nero, chiodi di garofano, punta di frutta secca tostata e un pizzico, leggermente amarognolo, di rabarbaro.
Un altro imbottigliamento notevole da parte di Silver Seal. L’olfatto è l’aspetto che ho gradito maggiormente ma, complessivamente, l’insieme è ugualmente di gran rilievo! Ribadisco che è consigliabile l’aggiunta d’acqua per poter apprezzare al meglio anche il palato, inizialmente piuttosto speziato e tannico.