Come molti di voi sapranno, lo scorso weekend mi sono recato a Milano per una Selezione Tomatin dei Bloggers e ne ho approfittato per trascorrere un intero weekend in compagnia dei fidi amici di malto, ospite del mio caro amico Federico di WhiskySucks.
Partiamo con ordine: la selezione si è svolta nel pomeriggio, presso l’Harp Pub Guinness di Angelo Corbetta, che ho finalmente avuto il piacere di conoscere dal vivo. Oltre alla presenza del Sales Manager di Tomatin, Scott Adamson, erano presenti il gentilissimo Maurizio Cagnolati di Beija-Flor, importatore italiano di Tomatin e, ovviamente, il gruppo bloggers: il sottoscritto, Federico Bosco di WhiskySucks, Giacomo Bombana in rappresentanza del duo WhiskyFacile, Claudio Riva di WhiskyClub Italia, Davide Terziotti di Angel’s Share, il presidentissimo del forum Singlemaltwhisky.it, Paolo Tagliabue e Shane Eaton di Questa Mia Milano. Insomma, escludendo me, il gotha del Whisky italiano! GRANDI RAGAZZI!
Sono stati presentati 5 campioni, tutti provenienti da botte ex-bourbon e di giovane età, messi in botte tra il 2004 e il 2005. Dopo attenta disamina, condita con commenti e risate di rito, la scelta si è orientata sul Cask #2691. Tutti i campioni erano ovviamente a grado pieno. Ulteriori dettagli sull’imbottigliamento verranno divulgati appena disponibili. Anticipo che dovrebbe comunque avvenire nel mese di Maggio 2016, con un ulteriore passaggio in botte, quindi.
Terminata la Selezione, degustazione di sfogliatelle napoletane portate dal sottoscritto, ampiamente apprezzate dai presenti (come visibile in foto). Pranzo veloce e poi dritti alla degustazione di cinque espressioni Tomatin presso uno dei Tempi del Whisky, il Bar Metro di Giorgio D’Ambrosio. Abbiamo provato, come aperitivo, il Legacy per poi passare al 14 y.o., il 18 y.o., il Cask Strength e il recentissimo Contrast. Quest’ultimo, è in confezione contenente due bottiglie da 50 cl, una maturata in ex-bourbon e l’altra in ex-sherry. Evento molto piacevole!
Dopo un giretto a Novara con Federico, via a letto per prepararsi alla giornata di sabato. Prima tappa obbligata è stato nuovamente il Bar Metro, dove il gentilissimo Giorgio ci attendeva per un tour nella sua celebre cantina. Un vero spettacolo ammirare bottiglie estremamente antiche e preziose, tra cui l’unica bottiglia esistente di Malt Mill, il tutto condito dalle spiegazioni di Giorgio. Saliti di sopra, ci siamo concessi un meritato dram ristoratore per riprenderci dallo shock emotivo: un Rosebank 30 y.o. di Silver Seal per me e il Port Charlotte selezionato da Giorgio per Federico. La recensione del mio dram arriverà prossimamente.
Nel pomeriggio, giro nel centro di Milano e poi ritorno a Novara per la cena nel ristorante “20 Regioni”, accuratamente selezionato da Federico.
Non ancora paghi, ci siamo quindi diretti alla volta di Romentino, paese del novarese, sede del Bar Fontana. In questo bar, gestito abilmente da Franco, è possibile trovare in degustazione numerosi malti interessanti. Non ho potuto fare a meno di prendere un Port Ellen 1982 Old Malt Cask, di livello qualitativo decisamente notevole. Federico ha optato per un Laphroaig 1987.
Ritorno alla base e partenza l’indomani presto per raggiungere casa. Non a mani vuote: grazie a Federico ho due nuovi sample di assoluto spessore! Un Lagavulin indipendente e un Talisker Distillery Only! Muchas gratias!
In sintesi, due giornate piacevolissime all’insegna dell’amicizia e del nostro signor whisky! Lo ripeto: il whisky è sempre conviviale, fonte di piacere e condivisione! Grazie a tutti per la solita riprova di amicizia e, in particolar modo, Federico per avermi sopportato 😀
Bel report, così avrai ancora di più da scrivere! Poi penso che torni anche per l’MWF, no?
Ovviamente ci sarò! 🙂