Informazioni:
Tipologia: Highland Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Highlands – Scozia
Volume alcolico: 60,4%
Prezzo consigliato: 120-150 euro.
Reperibilità: Bassa, Single Cask prodotto in 634 bottiglie.
Cenni storici e osservazioni personali:
Oggi abbiamo un altro Single Cask di una delle distillerie che più mi sta stupendo in questi anni per l’elevato spessore qualitativo dei propri imbottigliamenti: GlenDronach 16 y.o. 1993-2009 Cask #523, maturato in botti ex-Sherry Oloroso e imbottigliato nel “lontano” 2009 con una produzione di 634 bottiglie.
Gradazione molto elevata per questa release, che comporterà la prova doverosa con e senz’acqua.
Devo la possibilità dell’assaggio a uno scambio di campioni con l’amico Federico, di cui vi invito a leggere il parere.
Vediamo insieme che sorprese riserverà questo single cask!
Note Degustative:
Aspetto: Ambra con venature rosso rubino.
Olfatto: Subito inonda le narici con la potenza dello Sherry: datteri e prugne secche, massiccia presenza di cioccolato fondente, frutti rossi in infusione alcolica. Uva passa avvolta nella vaniglia.
Si coglie, in aggiunta, un gradevole lato balsamico composto da un mix di erbe e spezie, tra cui spicca il rabarbaro.
Con aggiunta d’acqua, il lato balsamico si enfatizza ulteriormente, pur restando un malto molto elegante ed armonico. Nonostante l’elevata gradazione, l’alcool non è penetrante, anzi si “nasconde” bene dietro tutti gli altri aromi, lasciando intatta la maestà di questo olfatto.
Palato: Provando dapprima senza aggiunta di acqua, si presenta molto erbaceo e speziato, con chiodi di garofano, eucalipto e rabarbaro. Discretamente tannico e secco. Si ripropone il cioccolato fondente, accompagnato, qui più tenuamente che nell’olfatto, dai frutti rossi. Cuoio lavorato, tracce di cera d’api.
Ben realizzato. Proviamo ora ad aggiungere un po’ d’acqua sorgiva scozzese: aumenta il lato erbaceo e balsamico, si riduce la tannicità divenendo complessivamente più gradevole, incrementa la presenza di cera d’api.
Buon palato, ma non il migliore ravvisato in un GlenDronach.
Finale: Lungo, cera d’api, frutti rossi, caffè espresso e cacao amaro.
Buon Single Cask di GlenDronach, merita certamente di stare nella parte medio-alta della classifica. Tuttavia, non il miglior esponente di questa distilleria. Il lato balsamico è infatti un po’ troppo accentuato per i miei gusti e il whisky si presenta un po’ troppo secco. Complessivamente, però, è più che gradevole.