Informazioni:
Tipologia: Highland Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Highlands – Scozia
Volume alcolico: 57,7%
Prezzo consigliato: 110 euro.
Reperibilità: Bassa, 625 bottiglie ottenute dal Cask #1617.
Cenni storici e osservazioni personali:
I Single Cask di GlenDronach, si sa, sono spesso mirabili. Oggi ho l’occasione di provare il Single Cask ottenuto dalla botte #1617 ed imbottigliato per il noto festival milanese dedicato al Whisky, che quest’anno festeggerà la decima edizione.
Chissà cosa avranno in mente i solerti Giuseppe e Andrea. Per ora, assaporiamo il GlenDronach 19 y.o. 1993-2012 for Milano Whisky Festival, rilasciato appunto tre anni fa.
Questo imbottigliamento è già stato esaminato dai miei amici e colleghi Federico, che ringrazio sentitamente per il campione e dal team WhiskyFacile. Vi invito a leggere anche il loro parere.
Note Degustative:
Aspetto: Ambra scura.
Olfatto: Intensa frutta in infusione alcolica, quali ciliegie ed amarene che realizzano un effetto “Mon Cherì”. Datteri e fichi secchi. Prugne mature. Note decisamente sherried a cui si aggiunge il cioccolato fondente, molto elegante, e un discreto sentore legnoso non invasivo.
La gradazione è molto percepibile ma si attenua con il passare del tempo nel bicchiere.
Vi è poi un tratto di “terra umida, bagnata”, che lascia emergere un tratto di funghi essiccati (porcini?). Dopo alcuni minuti, gradevole nota agrumata con un tratto che ricorda il chinotto. Un po’ di cannella e noce moscata. Infine, foglie di tabacco e qualche spezia del legno leggera.
Palato: Caldo e avvolgente, con una discreta tannicità. La botte è stata infatti molto viva nello scaricare la propria essenza. Questo aspetto si attenua con aggiunta di acqua, che consiglio vivamente.
Dopo l’ondata iniziale di sentori speziati, quali cannella, cardamomo e noce moscata, riemerge il gradevole substrato fruttato di amarena e ciliegie.
Ricompare il cioccolato, sempre fondente, che qui si amalgama a del cuoio lavorato e a un deciso tabacco.
Foglie di Tè.
L’acqua lascia poi emergere un lato più morbido che ricorda un buon dolce al caffè, quasi tiramisù.
Finale: Lungo e piuttosto intenso: senz’acqua permane una certa tannicità, con l’apporto di poche gocce diviene invece molto morbido, con caffè, ciliegie, amarene e cioccolato.
Un buon Single Cask di GlenDronach, sapiente scelta da parte di Giuseppe & Andrea che hanno contribuito non poco a far conoscere questa distilleria in Italia.
Peccato per la tannicità un po’ eccessiva; in caso contrario, il mio voto finale sarebbe stato più vigoroso. Tuttavia, lo sottolineo, resta un imbottigliamento decisamente valido.