Informazioni:
Tipologia: Irish Single Malt Whiskey
Provenienza: Dublino – Irlanda
Volume alcolico: 46%
Prezzo consigliato: 150 euro
Reperibilità: Bassa, tiratura limitata di 5000 bottiglie.
Cenni storici e osservazioni personali:
La Teeling Whiskey Company è un nuovo personaggio nel panorama del Whiskey Irlandese ma con un’anima molto antica.
La famiglia Teeling è infatti stata coinvolta fin dal 1782 nella produzione di Whiskey irlandese.
La nuova distilleria, fondata nel 2012 a Dublino, è nata con l’intento di far rivivere la più autentica tradizione produttiva Irlandese. Gestita dai due fratelli Jack e Stephen Teeling, fino a poco fa in posizioni di vertice nella Distilleria Cooley, ha mostrato fin da subito un notevole impegno con la realizzazione di diverse espressioni.
Appena entrata a regime, la nuova distilleria, dotata di 3 Pot Stills tradizionali, sarà capace di produrre 500.000 litri annui. È da sottolineare che da oltre 125 anni a Dublino non venivano aperte distillerie e che Teeling è l’unica della città.
A sottolineare la voglia di far rivivere le antiche tecniche produttive, l’emblema dell’azienda è rappresentato da una fenice che “rinasce” da un alambicco stilizzato.
Nonostante l’azienda sia praticamente recentissima, essa vanta il possesso di alcuni stock notevolmente vecchi dai quali, ad esempio, è scaturito il whiskey in disamina odierna: Teeling 21 y.o. Vintage Reserve.
Trattasi di un autentico Single Malt Irlandese che, al suo interno, contiene una percentuale di whiskey piuttosto vecchio, considerato lo standard irlandese. Il whiskey in questione, prodotto in una tiratura limitata di 5000 bottiglie, ha poi subito un finish di un anno in botti di Sauternes.
Quest’espressione ha subito vinto la medaglia d’oro al world whisky awards del 2014, sono quindi molto curioso di testarla.
Ed ora, bando agli indugi, versiamolo nel bicchiere!
Note Degustative:
Aspetto: Ambra
Olfatto: Sensuale ma ben presente presenza di albicocche mature sotto spirito, insieme a una vigorosa essenza di altri frutti: papaya, mango, tocco di ananas. Inizio estremamente dolce e fruttato.
Continua con una nota di cuoio, molto leggera, accanto a un fumo ugualmente leggero ma gradevole. Prato appena tagliato. Si coglie, come substrato latente ma perdurante, un gradevole sentore maltato.
In fundis, note di vino bianco amalgamate ad arancia rossa. Molto elegante e suadente.
Palato: Lieve essenza fumosa precede il poderoso ritorno della nota fruttata ravvisata già consistentemente all’olfatto: anche qui papaya, punta di mango, arancia rossa a cui si aggiunge un pizzico di pompelmo rosa.
Compare del cioccolato bianco, ritorna nuovamente l’albicocca. Una nota salina contribuisce a ribilanciare un po’ l’elevata dolcezza iniziale. Legno aromatizzato.
Complessivamente, un buon whiskey.
Finale: Non molto lungo, piccola nota dolente ma gradevole: cioccolato bianco, miele e punta di sale.
Un buon whiskey irlandese, eccezionalmente aromatico e gradevole anche al palato. Peccato per il finale: una maggiore lunghezza avrebbe coronato un risultato decisamente intrigante.