Informazioni:
Tipologia: Islay Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isola di Islay – Scozia
Volume alcolico: 46%
Prezzo consigliato: Inizialmente, 120 sterline. Oggi, approssimativamente 250 euro.
Reperibilità: Bassa, Limited Release del 2014.
Cenni storici e osservazioni personali:
Quest’oggi vi parlo del più recente parto di una ben nota distilleria: Ardbeg Kildalton, imbottigliamento della scorsa estate che prende il nome dalla celebre Kildalton Cross presente sull’isola di Islay.
Ebbi modo di assaggiarlo la prima volta nel corso della mia visita estiva su Islay, presso lo shop della distilleria. Grazie alla gentilezza del mio amico Federico, dispongo oggi di un sample per riesaminarlo con calma.
Trattasi di un No Age Statement, senza invecchiamento dichiarato quindi, maturato in botti ex-bourbon e sherry.
Negli ultimi anni Ardbeg sta rilasciando releases limitate senza età, scelta piuttosto opinabile per molti. Tuttavia, dato il rapido sold out, non credo che cambieranno rotta….
L’Uigeadail, seppur NAS, mi è tuttavia piaciuto molto, anche più del 10 y.o. ufficiale.
Ardbeg ,in effetti, riesce spesso a regalarci sorprese, benché i ricordi del tempo che fu riemergano vibrantemente negli imbottigliamenti del passato o in alcuni indipendenti (mirabile, in tal senso, l’Ardbeg di Cadenhead’s che recensii non molto tempo addietro).
Riuscirà questo Kildalton a sorprendere? Scopriamolo insieme!
Note Degustative:
Aspetto: Giallo paglierino
Olfatto: Molto torbato e fumoso, camino spento e fuoco da campo sono le prime sensazioni che mi vengono evocate dall’olfatto, prima dell’incedere di un leggero bacon. Si percepisce un’evidente nota di vaniglia, accompagnata da una leggera brezza marina che si mescola a un gradevole sentore di salsa BBQ. Emerge del pepe bianco, accanto a una nota balsamica di mentolo. Un olfatto non molto complesso, che tradisce una certa gioventù, ma piuttosto piacevole nella sua semplicità, pur non eccellendo.
Palato: Intensamente pepato, pepe nero e bianco a iosa. Affiora una decisa nota agrumata, di succo di limone, per poi virare nuovamente su sentori marini piuttosto accentuati. Torbatura molto presente mista a forte salinità, bacon arrostito. Leggerissima presenza di frutti rossi, sommersi tuttavia dalla coltre di torba e dagli altri sentori. Non malvagio, ma non presenta evoluzioni significative.
Finale: Medio-breve, bacon arrostito, torba, limone, mentolo.
Un NAS discretamente riuscito che, tuttavia, è una pallida imitazione degli Ardbeg del passato. Non è malvagio, ma non eccelle in niente, risultando piuttosto semplice e monotematico per un Islaynder. La gioventù è evidente e ciò incide molto sulle caratteristiche di questo malto. Più armonico all’olfatto che al palato, con un finale decisamente più breve delle mie aspettative.