Informazioni:
Tipologia: Highland Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Highland – Scozia
Volume alcolico: 55,2%
Prezzo consigliato: 65 euro all’uscita. Ora intorno ai 110 euro, ma è possibile trovarlo a meno.
Reperibilità: Media
Cenni storici e osservazioni personali:
Recentemente, ebbi occasione di parlarvi del GlenDronach Cask Strength Batch 1, No Age Statement ottenuto da un vatting di botti PX e Sherry Oloroso. Ebbene, alla prima edizione ne sono seguite altre due, rilasciate successivamente. Oggi, parleremo quindi del GlenDronach Cask Strength Batch 2 e ne valuteremo le eventuali differenze con il precedente Batch.
Sugli scaffali, è possibile trovare anche il Batch 3, l’ultimo arrivato della serie e oggetto di prossima recensione.
Inutile ricordare, per l’ennesima volta, che la nuova gestione di GlenDronach ci sta abituando a perle di grande valore qualitativo, con un prezzo tutto sommato contenuto.
Note Degustative:
Aspetto: Ambra
Olfatto: Il primo sentore decisamente evidente è un burro denso e cremoso, accompagnato da suadente cioccolato al latte. Ricorda dei cioccolatini ripieni, stile Lindor, ed è più dolce del Batch 1.
Anche qui sono ben presenti frutti rossi, particolarmente ciliegie ma è meno fruttato del predecessore. Sotto questa coltre poderosa, è tuttavia possibile cogliere altri interessanti aromi quali quello di caffè, amplificato dall’aggiunta di un po’ d’acqua, e tabacco aromatizzato alla vaniglia.
Un olfatto leggermente differente dal precedente batch, ma ugualmente piacevole e ben strutturato! Fichi secchi e prugne, per chiudere!
Palato: Imbocco più secco rispetto al batch 1, ma ugualmente poderoso: fichi e prugne secche ammantano un suadente cuore di cioccolato fondente, accompagnato da tracce di banana matura.
Emerge anche qui un sentore speziato, leggero e delicato, con buon legno. Ancora, succo di limone e buccia d’arancia, conferiscono al palato un lato fruttato molto gradevole.
Leggermente pepato, meno del precedente batch, accoglie al suo interno anche note di tabacco e cuoio lavorato.
Aggiungendo acqua, si accentua la sfumatura di tabacco, compare maggiormente il lato speziato e la tannicità complessiva si riduce.
Palato ottimo, ma ho gradito maggiormente l’equilibrio raggiunto dal batch 1.
Finale: Lungo, con tanta liquirizia e pepe nero.
Anche il Batch 2 è un degno esponente della vasta famiglia dei GlenDronach. Ho apprezzato maggiormente il primo batch, che raggiunge maggiore eleganza ed equilibrio ma anche questa espressione merita onore e rispetto!