Informazioni:
Tipologia: Islay Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isola di Islay – Scozia
Volume alcolico: 46%
Prezzo consigliato: 90-100 euro
Reperibilità: Bassa, 298 bottiglie prodotte da singola botte.
Cenni storici e osservazioni personali:
Esaminiamo oggi un sample che avevo da un bel po’ di tempo: Caol Ila 10 y.o. 2000-2010 “Young” Silver Seal. Questo whisky, appartiene appunto alla serie di malti giovani realizzata da Max Righi e di cui già ho avuto modo di esaminare l’ottimo Dailuaine 12.
In effetti, è il Caol Ila più giovane che abbia finora avuto occasione di provare, eccettuando il “New Make” assaporato quest’estate presso la Distilleria, che ovviamente non fa testo.
Silver Seal ci abitua sovente a malti di grande eleganza e qualità, quindi inutile dire che mi aspetto che anche stavolta questo whisky abbia carattere e personalità! Nei prossimi giorni, conto di esaminare i samples residui dei nuovi imbottigliamenti Silver Seal!
Note Degustative:
Aspetto : Oro Chiaro
Olfatto: Giovane ma molto elegante: una decisa nota di vaniglia e crema pasticciera, unita a un leggerissimo sentore legnoso, sono i primi aromi che si colgono. La torba è di sfondo, non molto marcata ma sensuale. Colgo un distinto aroma di tabacco da sigaro, seguito da decise note agrumate, principalmente limone. Con il passare dei minuti, la nota dolce iniziale si accentua, lasciando emergere anche burro e un pizzico di zenzero. Decisamente intrigante, nonostante la giovinezza!
Palato : Corpo medio, con leggera nota torbata, molta vaniglia ma anche un lato secco di tabacco ed eucalipto. Mostra alcune delle note tipiche di Caol Ila dato che, oltre alla classica vaniglia appena evidenziata, permangono gli agrumi, seppur in forma molto moderata. Non è un campione di complessità, ma un esempio interessante delle potenzialità di questa distilleria di Islay fin dalla giovinezza.
Finale : Non molto lungo, avrei desiderato di più. La componente dolce scompare in favore di una lieve fumosità, tabacco e cuoio.
Un buon Caol Ila, commercializzato ad un buon prezzo e con note interessanti. Un finale più lungo unito a un corpo un po’ più deciso, mi avrebbe indotto a una valutazione superiore. Qui trovate le opinioni del Team Facile, che hanno gradito maggiormente questo malto. Della stessa serie, ho apprezzato di più il Dailuaine menzionato in incipit.
[…] non un campione di complessità, dice Il Bevitore Raffinato, ma neppure da lavandinare, aggiungiamo noi. Abbiamo un prodotto volutamente semplice e comunque […]