Aggiorno la sezione inerente i testi consigliati, con un’interessante pubblicazione, peraltro gratuita: La Decade del Rum. Realizzata da WIRSPA, l’associazione che raccoglie i produtttori di Rum Caraibico e di cui ho parlato nel mio precedente articolo, è reperibile a questo link: http://www.acr-rum.com/assets/pdf/decade-of-rum-italian.pdf . Nel corso di 36 pagine, viene esaminato brevemente l’attuale trend di mercato del Rum, con interessanti dati: la crescita globale del distillato in questione si attesta nel 40% in tutto il mondo e viene comparata con quella di altri noti distillati, tra cui Whisky, Vodka e Cognac. Viene poi analizzata la situazione nei principali paesi importatori, tra cui l’Italia. La seconda parte del libro è dedicata a considerazioni e riflessioni sul Rum, viene spiegato il perchè si sia sentito il bisogno di creare il Marchio “Authentic Caribbean Rum” e quali ne siano i fondamenti, per poi passare a trattare una tematica molto importante come quella dell’invecchiamento. L’intento è quello di sottolineare come i rum caraibici, maturando più in fretta a causa del clima, anche con un minore invecchiamento di quelli maturati altrove (molti imbottigliatori e produttori eseguono la maturazione in Scozia per evitare di disperdere troppo distillato, ad esempio) siano ugualmente prodotti di qualità. E’ una questione controversa, che troverà sostenitori e detrattori, ma credo sia giusto fare delle riflessioni in merito.
Viene esaminata brevemente la storia del Rum, la definizione del disciplinare adottato in conformità con la normativa UE e gli scenari previsti per il futuro.
Non mi dilungo oltre, dal momento che, come ho specificato nell’incipit, la pubblicazione è interamente gratuita e quindi ognuno di voi avrà tranquillamente modo di leggerla.
Da parte mia ringrazio Daniele Biondi e Romina Cattaneo per aver ricevuto una copia cartacea, in occasione dell’Evento ACR di Napoli.
Pubblicazioni come queste risultano utili e dovrebbero essere più frequenti. Vi saluto, augurandovi buona lettura!