Informazioni:
Tipologia: Islay Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isola di Islay – Scozia
Volume alcolico: 43%
Prezzo consigliato:250 euro
Reperibilità: Media
Cenni storici e osservazioni personali:
Si ritorna su Islay per parlare di un altro whisky degustato in loco: Bowmore 25 y.o., imbottigliamento ufficiale della distilleria, provato nella bella sala del Bar a un prezzo tutto sommato modico. Marriage di botti ex-bourbon ed ex-sherry, ha ricevuto un consenso molto buono da parte degli altri critici, contrariamente all’ultimo rilascio “Small Batch” del 2013. Molto è stato detto su Bowmore, quindi non mi profonderò oltre, rimandandovi alle precedenti recensioni. Personalmente, amo molto il carattere di questa distilleria e non sono rimasto deluso da numerose espressioni provate, incluso l’esperimento Port Matured.
Note Degustative:
Aspetto: Oro con sfumature ambrate
Olfatto: Vellutato sentore fruttato di pesca bianca, poi agrumi in misura notevole (arance e mandarini), torba molto gentile, eterea ed elegante vaniglia. Emerge poi una notevole sfumatura di limone e un timido ma presente aroma di brezza marina. Anche questa espressione di Bowmore rasenta un piacevole olfatto.
Palato: Imbocco secco, di frutta secca tostata quali noci e nocciole. Emerge poi una torba persistente ma elegante, molto pepe, sensazioni iodate molto accennate e gradevole presenza di agrumi. Limone ugualmente presente, ma in misura molto leggera. Complessivamente possente.
Finale: Mediamente lungo e vitale, con torba delicata, molto pepe e limone!
Un gran buon Bowmore, un po’ caro ma decisamente meritevole di una valutazione positiva. In abbinamento ci hanno dato dei cioccolatini fondenti ma credo possa essere valorizzato da piatti di mare, quali zuppa di cozze ed ostriche.