Informazioni:
Tipologia: Islay Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isola di Islay – Scozia
Volume alcolico: 43%
Prezzo consigliato: 90 euro
Reperibilità: Media
Cenni storici e osservazioni personali:
Qualche giorno addietro ho avuto modo di parlarvi dell’ultima Distiller’s Edition di Lagavulin, quella del 2013. Oggi, prima di partire per le vacanze, ho pensato di esaminare l’espressione rilasciata lo scorso anno: Lagavulin Distiller’s Edition 2012, 16 anni di invecchiamento, che ha subito il finishing in botti di Sherry Pedro Ximenèz, come da tradizione per questo imbottigliamento. Non mi dilungherò oltre, avendo già parlato in più occasioni di questa celebre distilleria e dei suoi pregevoli imbottigliamenti.
Note Degustative:
Aspetto: Ambra.
Olfatto: Molto dolce: accanto alle note torbate e fumose tipiche della distilleria, si rinviene subito la presenza di zucchero di canna. Evolvendosi, compare un tratto agrumato molto piacevole, di succo d’arancia concentrato ma anche buccia di limone. Attendo ancora qualche minuto e iniziano a comparire timidamente mandorle tostate e fiori di camomilla. Una zaffata di miele, mista a caramello, emerge nel finale. Molto particolare e sostanzialmente diversa dall’espressione più recente rilasciata nell’ultimo anno. Olfatto ad ogni modo molto gradevole.
Palato: Delicatamente torbato, con fumosità più lieve che nel 16 y.o. standard o nell’ultima edizione. Molto pepato e iodato, con sentori affumicati di bacon e carne alla brace. Succulento. Frutta secca tostata, noci e mandorle irrompono dopo i sentori più forti. Una buona espressione che, tuttavia, presenta un corpo un po’ più scarico rispetto all’ultima release.
Finale: Pepe, torba, bacon. Elegante e sottile, pur non presentando la medesima espressività dell’ultimo rilascio.
Lagavulin difficilmente disattende le promesse e anche quest’espressione si attesta su uno standard qualitativo alto. Ho gradito maggiormente l’espressione più recente ma, preciso, è una questione di sfumature e gusti personali. Complessivamente, siamo di fronte a un ottimo whisky che comunque non deluderà gli Islaynder! Ringrazio Federico per il campione!