Informazioni:
Tipologia: Lowland Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Lowlands – Scozia
Volume alcolico: 48%
Prezzo consigliato: Intorno ai 100 euro.
Reperibilità: Media, disponibile contattando direttamente Spirit of Scotland
Cenni storici e osservazioni personali:
Littlemill era una distilleria sita a Bowling, nel West Dunbartonshire, lungo il confine tra le Lowlands e le Highlands. Il suo malto viene annoverato tra quelli delle Lowlands. Purtroppo, come tante altre distillerie delle Lowlands, attualmente il sito non esiste più. L’ultimo anno di distillazione è stato il 1992, mentre la chiusura definitiva è avvenuta nel 1996. Un vero peccato, perchè più fonti la citano come la distilleria più antica di Scozia, con le origini risalenti addirittura al 1750 o forse anche prima. Un primato che oggi spetta a Bowmore, tra le distillerie ancora operative.
Ad ogni modo, Littlemill costituisce un malto molto interessante tra gli appassionati di Scotch ed è possibile reperirne diversi imbottigliamenti indipendenti, alcuni dei quali sono notevoli.
Oggi, esaminiamo un Littlemill 21 y.o. 1992-2014 Spirit of Scotland, realizzato da High Spirits per il Festival del Whisky Romano. Distillato nell’ultimo anno di operatività della distilleria, è stato disponibile per la vendita e la degustazione per tutta la durata del festival. Potete ancora trovarlo contattando direttamente Spirit of Scotland.
Prossimamente, verrà esaminato anche un altro imbottigliamento di questa distilleria, ad opera di un altro noto indipendente.
Note Degustative:
Aspetto : Giallo paglierino
Olfatto: Delicato e floreale, si apre con fiori d’arancio e una leggerissima nota di fiori di pesco che, tuttavia, si evolvono su un substrato maltato deciso e caldo. Emergono note erbacee, di prato appena tagliato ma anche fiori di campo, continua con un burro molto suadente ma ben presente. Il lato agrumato si fa via via più deciso, lasciando emergere arancia matura, pompelmo e mandarini. L’integrazione con l’alcool è ottimale, non emergendo minimamente nel corso dell’esperienza degustativa. Si coglie, ancora, una vaniglia decisamente carezzevole accanto a cenni di pasta di mandorle. Un olfatto molto elegante e piacevole.
Palato : Corpo tipico di un Lowlander: note maltate decise nonostante la leggerezza al palato, procede con pasta di mandorle e note di burro che preludono al ritorno delle note erbacee, qui molto più lievi che all’olfatto. Piuttosto speziato, con noce moscata, un accenno di zenzero e una discreta nota pepata. Tutto molto equilibrato, un malto molto “gentile” e pulito.
Finale : Mediamente lungo, con una gradevole nota erbacea.
Un buon Littlemill, esponente di una distilleria ormai scomparsa. Buon rapporto qualità/prezzo per questo tipico Lowlander che, sinceramente, non mi dispiace affatto. Un buon lavoro!