Informazioni:
Tipologia: Spiced Rum
Provenienza: Trinidad e Tobago
Volume alcolico: 40%
Prezzo consigliato: 25 euro
Reperibilità: Ampia.
Cenni storici e osservazioni personali:
Si torna a parlare di Rum con questo esponente dei rum Spiced: Kraken Black Spiced Rum. Questo distillato caraibico ha la sua base nel Rum distillato a Trinidad e Tobago al quale vengono aggiunte successivamente 11 spezie, tra cui figurano cannella, zenzero e chiodi di garofono. La maturazione avviene per un periodo compreso tra i 12 e i 24 mesi e, successivamente, vengono aggiunte le spezie. Il nome di questo prodotto, realizzato da Proximo Spirits, deriva dal leggendario mostro marino che, nell’immaginario collettivo, attaccava le navi di passaggio nell’oceano. In Italia è discretamente reperibile, potendolo trovare sia presso enoteche che in locali di vario tipo. La gradazione alcolica è del 40%, ma esiste una versione con il 47%.
Note Degustative:
Aspetto : Molto scuro, quasi inchiostro.
Olfatto: Deciso sentore vanigliato e di caramello, si apre successivamente alla presenza di liquirizia e zucchero di canna. Tuttavia, i sentori sono molto eterei e non sembrano ben amalgamati, con il lato speziato che spesso travolge il resto. Emerge infatti zenzero con chiodi di garofano, ma anche un sentore che ricorda la polvere da sparo. Sostanzialmente non è malvagio, ma l’equilibrio non sembra essere stato raggiunto.
Palato : Si presenta molto gentile e morbido, con massiccia presenza di caramello, ritorno della vaniglia ma anche del lato speziato: chiodi di garofano e zenzero sono presenti a sprazzi, accanto a un mentolo che, in determinati momenti, diventa preponderante e invasivo. Anche qui, gli spunti sembrano essere interessanti, ma non si raggiunge il tanto sperato equilibrio. In verità, sovente non sembra nemmeno di essere di fronte a un Rum ma, piuttosto, a un infuso di erbe con una base di Rum. Decisamente, non è il mio genere.
Finale : Non molto lungo e a tratti evanescente. Tuttavia, discretamente morbido e gentile.
Questo Rum è decisamente atipico: a tratti non sembra nemmeno di assaporare un distillato caraibico. Offre spunti interessanti, ma il risultato complessivo risulta essere sbilanciato, con un equilibrio che non viene mai raggiunto. Lo vedo più in abbinamento con i cocktails, che per essere servito assoluto.
da chi viene distribuito in italia ?
Salve, sinceramente non sono riuscito a risalire al distributore. Tuttavia, posso dirle che è disponibile presso moltissime enoteche online.
Grazie per il commento! Spero tornerà a trovarmi!
È distribuito da
F. Lli Gancia & C.
Grazie per la segnalazione! Buona giornata!
Ho assaggiato ieri sera questo rum e devo dire che sono d’accordo con il vostro giudizio. Non è ben equilibrato e sicuramente meno apprezzabile di altri prodotti. Comunque piacevole e forse più adatto per cocktail che per essere consumato in purezza.
Salve, grazie per il suo commento. Si, purtroppo non è un prodotto da degustazione ma credo possa dare il suo contributo nella miscelazione.
Salve,ho avuto l’occasione di assaggiarlo perchè l’ho vendiamo nel nostro sito online (my spirits)..Son dello stesso suo parere,ho da aggiungere che si sente molto l’alcool
Salve Francesco,
grazie per il suo commento. Si, anch’io ebbi l’impressione che a discapito della gradazione standard l’alcool fosse comunque molto percepibile!
Non sono un grande intenditore, ma non mi entusiasma molto anzi… preferisco sapori più morbidi e che lasciano un retrogusto amabile e morbido, tipo zacapa. Poi se si vuole esagerare sulla dolcezza finale consiglio il don papa, oppure il diplomatico. Indubbiamente è una questione di gusto ma personalmente questo kraken lo vedo più adatto a dei cocktail.
Ieri sera ho aperto la bottiglia e ho assaggiato questo rum molto strano, particolare, mi ha riportato indietro nel tempo dove si distillava clandestinamente. ho aspettato 12 ore e l’ho riavvicinato al palato ( ho perso il gusto e l’olfatto a seguito di un incidente) e ho ascoltato nuovamente un irresistibile desiderio di berlo centellinando sorso dopo sorso, come se fosse l’ultima goccia e posso dirvi che le spezie lavorano in profondità. Oserei dire che è un rum erotico un chupito tira l’altro. Direi che è interessante!!!
Salve,
grazie per il Suo commento. Purtroppo, non rasenta la mia personale preferenza, è eccessivamente speziato e un po’ antitetico al mio concetto di Rum. Ovviamente, altri possono pensarla diversamente da me, conosco diversi estimatori dei rum speziati e molto melensi.
Grazie per aver espresso la sua opinione, spero continuerà a leggermi!
amo il rum, non mi considero un intenditore né un esperto di rum “esoterici”; inoltre, amo il corposo e l’aromatico; in sostanza, ho provato questo rum prevedendo che mi piacesse. delusione: al naso è vanigliato ma l’effluvio di alcol è prepotente, pungente; sensazione simile sulla lingua: vanigliato, poi emerge un che di chiodo di garofano insieme all’effluvio alcolico, tagliente, privo di eleganza e rotondità. l’impressione complessiva è di un che di “medicinale”, privo di stile, equilibrio e complessità. un rummaccio secondo me.
Salve,
come espresso chiaramente nella mia recensione, questo prodotto non riscontra la mia personale preferenza. Essendo fortemente speziato, si avvicina più ad un liquore che non a un Rum nel senso stretto del termine. Ovviamente, questa tipologia ha i propri estimatori. Grazie per il suo commento, spero tornerà a visitare il sito!
Salve, sono venuto a conoscenza di questo blog proprio cercando informazioni sul Kraken, che ho recentemente acquistato da Amazon dopo averlo provato in un locale. E’ un peccato che non goda di buona reputazione da queste parti, ma non penso debba stupire così tanto: è un rum poco invecchiato che punta tutto sulle spezie, più fresco e giovanile come prodotto anzichè blasonato e raffinato, lo fanno intuire anche la bottiglia e la sua grafica, il sito web col merchandising dedicato…un rum “gustoso”, probabilmente non un prodotto da intenditori, ma secondo me comunque pregevole. Io adoro i liquori fortemente aromatici e speziati (alcuni esempi: Galliano, Grand Marnier, Cointreau, il greco Tentoura), per cui questo rum, anche se altri lo troveranno troppo saporito e con un mix non ben amalgamato, è adatto al mio palato, e l’ho trovato molto piacevole da consumare sia accompagnato da cioccolata sia da solo. D’altronde, come lei ha detto, questo genere di prodotti ha i suoi estimatori!
Oltre alla mia personale impressione, aggiungo tanti complimenti per il blog, davvero bello ed interessante, dal quale ho letto diverse recensioni spinto dalla curiosità e dal piacere di farlo! Specie per lo stile dei suoi post, sempre coinvolgenti e con un tono modesto che ispira simpatia e fiducia. Come forse si può intuire dai miei gusti non sono un bevitore così raffinato (anche se lo considero un po’ il mio stile, ricerco sapori forti e tanto speziati nel bere e soprattutto nel cibo), tuttavia mi piacerebbe affinare il mio palato su alcolici più “nobili” come rum, whisky e grappe, che non comprendo ancora pienamente e che bevo in rarissime occasioni. Per cui, se posso permettermi, gradirei molto vedere nuove guide sui suddetti prodotti, specie dopo che ho visto con rammarico che quella sui whisky è stata interrotta dopo la prima parte, proprio quando la seconda avrebbe dovuto fornire nelle intenzioni dei suggerimenti sulla degustazione.
Salve Michele, grazie in primo luogo del tempo profuso nella stesura del commento, decisamente piacevole ed interessante. Sono lieto per l’apprezzamento del blog, che cerco di curare il più possibile 🙂 Per quanto concerne il Kraken, indubbiamente ho espresso il mio personale parere. Ciò non toglie che lei possa tranquillamente apprezzarlo più di me. Per la guida, ho avuto effettivamente meno tempo, ma confermo l’intenzione di continuarla, insieme ad altre inerenti gli altri distillati!
Un caro saluto, sperando lei continui ad essere un mio lettore!
a mio parere ideale per un buon “dark & stormy”…ma nulla più.
Anche io amo i rum in particolare e, in genere, i liquori con sapore deciso ma non troppo. Non bado al prezzo ma non mi considero neanche io un intenditore né un esperto. Semmai, avendone assaggiato un numero considerevole, di vario genere ed invecchiamento, ho lasciato al mio palato il compito di selezionare i miei preferiti. Questo era “quasi” nuovo per me, avendone assaggiato uno similare, convinto di portare a casa un vero Rum. Ne ho acquistato stasera una bottiglia e mi trovo d’accordo con la sua recensione. Posso solo aggiungere, per la mia esperienza e non certo per la mia competenza, che un buon liquore necessita di essere assaggiato più volte per alcuni giorni prima di raggiungere quell’opinione, certo personale, che te lo farà ricomprare o ti farà tornare ai vecchi amori.
Anche da me complimenti per il suo blog e per il suo decisamente selezionato pubblico di lettori.
Gentile Francesco, grazie mille per aver condiviso la sua opinione e per i cortesi complimenti. Sono d’accordo che ogni distillato merita una doverosa attenzione prima di stendere un parere. E’ quanto cerco di fare, nel mio piccolo. Mai fermarsi, troverà certamente distillati di suo maggiore gradimento.
Un caro saluto.
Nel caso voleste continuare la sperimentazione in questa nicchia dei rum aromatizzati vi consiglio di assaggiare (se già non avete fatto) il Vana Tallinn. Liquore estone a base di rum giamaicano con aggiunta di aromi naturali tra i quali spiccano cannella, vaniglia ed agrumi; rispetto al Kraken risulta decisamente meglio strutturato ed equilibrato sia al naso che al palato. Prodotto con 3 differenti gradazioni alcoliche (40-45 e 50°) riesce a celare abbastanza egregiamente la nota alcolica.
Purtroppo non è, ad oggi, facilmente reperibile in Italia, mentre nelle capitali baltiche e nell’ovest della Russia ha una distribuzione capillare. Viene prodotto dal 1898 ed in Estonia è una vero orgoglio nazionale. Da provare almeno una volta nella vita!
Chiudo aggregandomi ai complimenti per questo splendido sito, che va di diritto nella lista dei preferiti!
Salve Matteo,
grazie per il gentile commento e per l’interessante suggerimento. Non sono un particolare amante dei rum aromatizzati, tuttavia sono sempre aperto a nuove sperimentazioni. Dovrò vedere come procurarmelo.
Un caro saluto!
Salve a tutti.
Io definirei questo Rum squilibrato, come diceva qualcuno nei commenti precedenti, è la verità.
Non è un rum per tutti, le sue caratteristiche definiscono il gusto complesso, indefinito, quasi incompleto , il paesaggio da dove deriva “Trinidad e Tobago”il carattere squilibrato è l’anima di questo rum.
Media bassa qualità, qualità prezzo sufficiente, davanti un sigaro e del buon cioccolato fondente 80%, non è male.
In sintesi , rum da spiaggia.
Voto: 6,5
Ciao Marcello,
dal tenore del mio articolo penso sia chiaro che per me sia un prodotto piuttosto sbilanciato. Grazie per la tua opinione, la tua valutazione è anche più generosa della mia:)