Informazioni:
Tipologia: Speyside Single Malt Scotch Whisky – Single Cask n°3714
Provenienza: Speyside – Scozia
Volume alcolico: 52,7%
Prezzo consigliato: 185 euro
Reperibilità: Bassa, 244 bottiglie prodotte. Disponibile presso rivenditori specializzati
Cenni storici e osservazioni personali:
Miltonduff fu una delle prime distillerie dello Speyside ad acquistare la licenza, nel 1823. Secondo quanto si narra, sorse sul sito di un vecchio mulino di proprietà della Pluscarden Abbey, abbazia famosa al tempo per produrre una birra di leggendaria qualità. Non è noto se i monaci avessero già iniziato a distillare whisky, ma è certo che quello che usavano era lo stesso ruscello d’acqua sorgiva che confluisce nel Black Burn e che fu benedetto nel XV secolo da un abate. Tolta questa parentesi mistico-sacrale, ritorniamo alla nostra distilleria: la produzione iniziò nel 1824 ad opera di Robert Bain ed Andrew Peary, quindi subito dopo l’ottenimento della licenza. Pare che già in precedenza la distilleria fosse attiva in modo illegale sotto il nome di Milton, e che il suffisso Duff, sia stato aggiunto in seguito come tributo alla famiglia Duff che, tra i suoi possedimenti terrieri, annoverava le isole nei dintorni. Subì quindi diversi cambi di proprietà: nel 1866 fu acquisita da William Stuart che, tre decenni dopo, ne vendette parte alla Thomas Yool & Co. Durante questo periodo, la distilleria vide un ampliamento della propria capacità produttiva,
Importante cambio di mano avvenne con l’acquisizione, nel 1937, da parte di William Walker & Sons, che ne destinò gran parte della produzione all’impiego come componente chiave nel blend Ballantine’s, cosa che avviene tuttora.
Per un periodo, la distilleria produsse anche il single malt Mosstowie, la cui produzione è tuttavia cessata nel 1981.
Ad oggi, la distilleria è nelle mani del colosso mondiale Pernod Ricard, che la detiene dal 2005.
Esistono pochissime espressioni ufficiali di questo single malt e sono tutte antecedenti il 2000. Anche gli imbottigliamenti indipendenti non sono così numerosi ma, fortunatamente, esistono.
Questo Miltonduff 30 y.o. 1982-2012 è stato selezionato e imbottigliato da Adelphi, noto indipendente di cui vi ho parlato nel corso della precedente recensione dell’Highland Park 26 y.o.
Vi ricordo, qualora siate interessati a reperirne una bottiglia, che l’importatore italiano di Adelphi è Pellegrini S.P.A. Purtroppo, tutte le espressioni di Adelphi vantano una tiratura estremamente limitata e, pertanto, non è facile venirne in possesso.
Ad ogni modo, è un vero piacere avere l’occasione di poter esaminare un whisky di non così facile reperibilità, e presto lo confronterò con un’altra espressione di un differente imbottigliatore.
Questo whisky è stato maturato in botti ex-bourbon ed imbottigliato a gradazione piena, senza subire filtrazione a freddo o aggiunta di coloranti, come da tradizione Adelphi.
Note Degustative:
Aspetto: Oro denso.
Olfatto: Una prorompente nota di cioccolato fondente avvolge i sensi, per poi lasciare posto a sentori di tabacco alla vaniglia, molto profumato e aromatico. Emerge una nota di uva sultanina, che si accompagna a banane acerbe e pere. Molto elegante! La frutta si fonde alla cioccolata, divenendo un amalgama dolce e piacevole. Dopo qualche secondo, pan di spagna bagnato con il whisky, mi ricorda moltissimo una buona zuppa inglese. Un tocco di sorbetto al limone si evince con aggiunta di acqua. Devo però dire di preferirlo liscio, in purezza.
Palato: Tannico e secco, in contrasto rispetto alla dolcezza ravvisata al palato ma oltremodo interessante. Emerge una nota di malto caldo e denso, accompagnato da biscotti al burro molto succulenti. La nota fruttata ritorna, a base di pere e mele, principalmente. Un buon legno compare a tratti, senza mai essere fastidioso e invasivo. Presente un “rancio” da buon Cognac, pur trattandosi di un whisky. Promosso ampiamente anche al palato.
Finale: Lungo e “antico” con note che ricordano il legno ben stagionato, frutta secca tostata e un pizzico di limone.
Anche questa volta Adelphi ci regala un imbottigliamento di assoluto spessore: nobile ed elegante, ha superato ogni mia personale aspettativa. Un whisky veramente ottimo, compatto e completo. Buonissimo con la Cheesecake ai frutti di bosco ma molti altri abbinamenti potranno essere sperimentati.