Informazioni:
Tipologia: Islay Single Malt Scotch Whisky – Cask n°1460
Provenienza: Islay – Scozia
Volume alcolico: 46%
Prezzo consigliato: 250 euro
Reperibilità: Bassa, disponibile presso rivenditori specializzati
Cenni storici e osservazioni personali:
Nel corso dell’ultima edizione del Milano Whisky Festival ho avuto il privilegio di conoscere di persona Giorgio D’Ambrosio, venerabile figura nel mondo del whisky. Proprietario del Barmetró di Milano, da anni stupisce con mirabili selezioni imbottigliate per commemorare i numerosi anniversari della propria attività. Il suo Glen Mhor, ad esempio, ha raggiunto ormai quotazioni molto elevate ed è considerato una delle migliori espressioni reperibili di questa distilleria ormai defunta.
Quest’anno, per il 47° anno di attività, Giorgio ha pensato di selezionare un Caol Ila 30 y.o. , proveniente dal Cask n°1460 e imbottigliato al 46% del volume alcolico. Proveniente da botte ex-bourbon, era in degustazione allo stand allestito da Giorgio, ricco di rarità e interessantissimi imbottigliamenti. Io ho pensato di prelevarne un campione da esaminare con più calma. Ho aspettato un po’ per pubblicare la recensione dato che non ero in possesso della foto ma, grazie alla gentilezza di Giorgio, recentemente ne sono entrato in possesso.
Passo quindi alla disamina di questo Caol Ila 30 y.o. 1983-2013 Barmetro, carico delle aspettative che necessariamente si hanno quando ci si trova di fronte a un imbottigliamento realizzato da un nome così carismatico.
Note Degustative:
Aspetto : Oro chiaro
Olfatto: Delicato sentore fumoso, di torba “gentile” che ben si amalgama a note agrumate di limone e arancia. Suggestioni di prato appena tagliato ed anche tabacco da pipa, di quelli morbidi e suadenti. Il sentore alcolico è molto ben integrato, di sfondo e assolutamente non invasivo. Un classico Caol Ila, con distinte note di maturità attribuibili a un buon legno che compare dopo una piccola vampata di vaniglia. Molto gradevole!
Palato : Torba molto elegante ma sempre presente, insieme a un misto di agrumi tra cui primeggia il limone ma è possibile scorgere anche arancia matura. Un sentore fumoso che perdura, come un camino spento dopo che la fiamma è arsa per diverse ore. Il tutto sembra semplice ma mai banale, un Caol Ila decisamente “classico” ma che offre qualcosa in più rispetto ai vari imbottigliamenti ufficiali.
Finale : Molto lungo, compatto e organico. Torba sempre presente ed elegante. Ritorno del limone, appena accennato.
Un Caol Ila perfettamente riuscito, degna riprova dell’abilità di Giorgio D’Ambrosio di selezionare ottime botti. La relativa semplicità complessiva mi impedisce di dargli un paio di punti extra, ma siamo comunque dinanzi a un ottimo imbottigliamento.