Informazioni:
Tipologia: Speyside Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Speyside – Scozia
Volume alcolico: 43%
Prezzo consigliato: 60 euro
Reperibilità: Ampia, disponibile anche presso shop online.
Cenni storici e osservazioni personali:
La distilleria Balvenie fu fondata da William Grant nel 1892, sei anni dopo la fondazione di Glenfiddich avvenuta ad opera dello stesso Grant. Fu costruita essenzialmente per sopperire all’elevata domanda da parte dei blender di whisky dello Speyside, incrementata a causa dell’incendio che, un anno prima, aveva distrutto le riserve della Glenlivet. Grant, che non disdegnava i buoni affari, acquisì alambicchi usati dalla Glen Albyn di Inverness e dalla Lagavulin di Islay, in modo analogo a come ottenne gli alambicchi di Glenfiddich che furono acquistati di seconda mano dalla Cardhu. La Balvenie è oggi una distilleria moderna che si distingue per una peculiarità: è l’unica dello Speyside a praticare ancora il “floor malting”, benchè la maggior parte dell’orzo venga ormai maltata altrove. Tuttavia, il fumo che sale dal tetto a pagoda, ricorda quest’aspetto tradizionale di Balvenie.
Il range produttivo degli imbottigliamenti ufficiali consta di molteplici prodotti: da quello di cui parleremo oggi fino al raro Fifty, passando per il Caribbean Cask, il PortWood e il recentissimo Tun 1401. Balvenie gode di buona fama, producendo un whisky con note molto dolci ed eleganti, a base di miele, frutta secca e spezie.
Il Balvenie 12 y.o. DoubleWood è il più giovane imbottigliamento oggi reperibile nella vasta gamma di quelli ufficiali, dopo aver preso il posto del 10 anni. L’origine del nome è presto spiegata: dopo una lunga permanenza in botti ex-bourbon, trascorre alcuni mesi di maturazione aggiuntiva in botti ex-sherry first fill. È prodotto in elegante package e la diffusione è generalmente molto ampia, potendolo trovare sia online che presso enoteche a un prezzo decisamente vantaggioso.
Note Degustative:
Aspetto: Ambra chiara con riflessi ramati
Olfatto: Inizia con note di Sherry Oloroso molto vivide che ricordano frutta secca tostata quali nocciole ma anche frutta matura, in primis banane. Vaniglia molto presente che, unendosi al miele, conferisce un olfatto prevalentemente dolce. Una piacevole nota speziata emerge poco dopo, a base di noce moscata e, sul finire, un buon malto piacevole e compatto. Un gran bel olfatto, non eccessivamente complesso ma elegante.
Palato: Di corpo medio, emerge principalmente un lato dolce a base di vaniglia, molto miele ed anche una nota di burro caldo. Non manca il lato speziato e aromatico, con la noce moscata che si accompagna alla presenza di frutta secca tostata, noci e nocciole. Il malto resta presente, fragrante e sensuale. Ravvisabile anche uva passa, molto accennata e piacevole. Il passaggio in botti di sherry è evidente ma tutto sommato sottomesso alla prevalenza delle botti ex-bourbon. Comunque un buon whisky, nuovamente compatto come all’olfatto.
Finale: Mediamente lungo, a base di frutta secca, miele e vaniglia che si fondono a piacevolissime note di malto.
Questa espressione basilare di Balvenie non è assolutamente malvagia, anzi: abbiamo di fronte un whisky compatto e piacevole, a tratti molto elegante. Queste caratteristiche, unite ad un prezzo molto vantaggioso, lo rendono assolutamente interessante. Inoltre, sembra mostrare qualche anno in più dei suoi 12 anni. Personalmente, mi è piaciuto! Lo suggerisco in abbinamento a pasticceria secca o anche panettone.
Ho comprato il doublewood 12 anni 3 settimane fa.
Non sono rimasto deluso, anzi, molto fruttato, note dolci, veramente buono.
Non capisco se è solo nel mio caso ma percepisco l’alcol un po’ forte quindi lascio il bicchiere con il nettare lì appoggiato al tavolo per farlo arieggiare. Non ti è capitato? Giusto per informazione.
Condivido la nota degustativa (non sono così bravo a trovare tutti i bouquet) ma io avverto anche una piccola nota amarognola nel finale, non fastidiosa intendiamoci, sparisce immediatamente.
Stasera mi rifaccio un dram e si riprova.
Ottimo portale.
Ciao,
anche io, come ho evidenziato nella recensione, trovo che questo DoubleWood sia piuttosto buono. Per quanto riguarda la nota alcolica, io non la percepisco affatto come invasiva. Ovviamente i gusti sono soggettivi e, nel tuo caso, potresti doverti abituare.
La piccola nota amarognola che hai ravvisato nel finale io la riconduco alla frutta secca tostata che, appunto, gli conferisce un tocco leggermente amarognolo che, personalmente, non mi dispiace.
La parte divertente della sperimentazione consiste appunto nell’assaggiare la più vasta gamma di prodotti possibile e scoprire quale più si adatta ai propri gusti e alle proprie preferenze. Nel caso di Balvenie, ad ogni modo, è molto difficile trovare un whisky che non piaccia: tutti i loro prodotti vengono realizzati con grande cura dei dettagli e il risultato è quello di produrre whisky di notevole eleganza e spessore.
Grazie per i complimenti, cerco di fare del mio meglio! Se ti interessano prodotti un po’ più atipici, non dimenticare di guardare gli “Imbottigliamenti Indipendenti”.
A presto
Grazie Giuseppe,
seguo volentieri il tuo sito per farmi idee diverse.
Ora sto facendo il giro di tutti i whisky più o meno commerciali, diciamo con una buona reperibilità, si parte dal basso no?
Ho addocchiato alcuni imbottigliamenti della Cadenhead’s ma si rimanda al prossimo stipendio (sigh).
Quest’anno vorrei farmi un giro al milano whisky festival per assaggi e magari fare qualche razzia di sample;
Grazie a te per aver espresso la tua opinione. Mi fa sempre piacere ricevere commenti attinenti e rispondere, se posso. Fai bene, a mio parere,a partire con gli imbottigliamenti base più noti: in tal modo potrai farti un’idea di quale malto riscontri maggiormente i tuoi gusti prima di spendere cifre più importanti. Cadenhead’s è uno storico indipendente, con tanti buoni prodotti in catalogo. Sicuramente è una buona scelta ma non dimenticare gli italiani quali Silver Seal, Samaroli e Hidden Spirits, ad esempio. Tanta qualità e buon rapporto qualità/prezzo. Puoi visionare diversi loro prodotti anche sul mio sito. L’elenco è ovviamente in continua espansione. Se verrai al Festival sarà un modo per incontrarci di persona e scambiare qualche opinione:-) Una buona idea sarebbe anche quella di frequentare le Masterclass dei vari produttori presenti: con una spesa limitata assaggi tanti imbottigliamenti di spessore. Ad ogni modo, a Marzo si terrà a Roma lo Spirit of Scotland! Magari facci un pensiero…
A presto e grazie per il prezioso commento. Buona giornata!
Sto cercando un whisky che allieti le mie serate… la descrizione che lei fa del balvenie 12 double wood mi ha convinto. Su amazon lo vendono a 57 euro più 13 di spedizione, ma, lei, indica 40 euro… dove posso acquistarlo ? Cordiali Saluti
Salve,
se cerca in rete, usando ad esempio “Trovaprezzi”, compariranno diversi siti web con il prezzo da me indicato nell’articolo. Tra i 42 e i 45 euro, spedizioni escluse. Temevo ci fosse stato un aumento, considerato il tempo trascorso dalla stesura della recensione, ma ho notato con piacere che è rimasto immutato!
Grazie per il commento, spero continuerà a seguirmi!
Ciao Giuseppe, ho avuto modo di assaggiare questo whisky. Cavolo, davvero piacevole!
Nota dolente… il prezzo. Mi chiedevo se conoscessi qualcosa di simile (fruttato, non speziato, morbido) da cavarsela con una trentina di euro.
Grazie in anticipo, Simone