Informazioni:
Tipologia: Highland Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Highland – Scozia
Volume alcolico: 46%
Prezzo consigliato: 35 euro
Reperibilità: Ampia
Cenni storici e osservazioni personali:
Dopo esserci soffermati su alcuni imbottigliamenti indipendenti, oggi vi parlerò di un whisky giovane che mi è sembrato decisamente interessante: GlenDronach 8 y.o. Octarine, release ufficiale della distilleria e base del core range che comprende whisky invecchiati fino a 33 anni, oltre alle interessantissime espressioni cask strength di cui ci occuperemo a breve. Chi desiderasse approfondire la storia della GlenDronach, può trovarla nel mio precedente articolo sul 15 y.o. Revival.
Ad ogni modo, peculiarità di questo Octarine è quella di essere un vatting ottenuto da botti ex-sherry ed ex-bourbon. Questa caratteristica lo contraddistingue dagli altri imbottigliamenti, dato che GlenDronach impiega esclusivamente botti ex-sherry. Il motivo di questo “matrimonio” è tuttavia da ricondurre al fatto che, quando BenRiach acquisì GlenDronach da Pernod Ricard, trovò una discreta quantità di whisky maturato in botti di bourbon, la cui età non superava i 4 anni. Dal momento che la nuova proprietà decise di rimanere fedele agli originari imbottigliamenti di GlenDronach ma non voleva disfarsi di un whisky comunque già in maturazione, fu deciso di prelevare il contenuto delle botti e travasarlo in botti ex-sherry first fill per altri 4 anni di maturazione aggiuntiva. Il prodotto finale è questo GlenDronach 8 y.o. Octarine che ha ottenuto rapidamente un ottimo consenso da parte della critica.
Io ho avuto modo di prelevarne un campione al Milano Whisky Festival 2013, su gentile concessione di Maurizio di Beija-Flor, distributore ufficiale per l’Italia, che ringrazio sentitamente.
Come tutti gli imbottigliamenti ufficiali della casa, è presentato in un pratico astuccio tubolare. Il design della bottiglia è in linea con gli altri prodotti ufficiali.
Note Degustative:
Aspetto : Ambra piena con riflessi dorati
Olfatto: Esuberante e vitale, con una carica travolgente di marzapane che ben si sposa alla presenza di mandorle e noci tostate. Emerge poi una gradevolissima nota vinosa, a base di frutti rossi quali ciliegie e more che lasciano poi posto a un’uva passa ben integrata e cioccolata al latte. Molto compatto e rotondo, dimostra più dei suoi 8 anni.
Palato : Tipica dolcezza GlenDronach a base di frutti rossi, tanta, tantissima cioccolata ma anche frutta secca tostata quali noci e nocciole. Ritorno preponderante delle mandorle che si amalgamano a note di vaniglia e caramello molto pronunciate ma mai stucchevoli. Non mancano tracce di frutta matura quali mele e arance candite. E’ possibile cogliere, in maniera delicata ma non per questo invisibile, note di zucchero di canna che coronano un corpo pieno e caldo. Una nota leggermente pepata, emerge successivamente insieme a un sentore legnoso non invasivo e anzi molto delicato. Un malto molto invernale, lasciatemelo dire!
Finale : Mediamente lungo, a base di frutta secca tostata e con un piacevole ritorno delle note vinose imputabili allo sherry (frutti rossi). Una nota di cioccolato fondente completa il tutto. Molto caldo e ristoratore!
Questo Octarine è una piacevole sorpresa: il matrimonio tra bourbon e sherry è evidente e assolutamente ben integrato. A tratti predomina lo Sherry ma siamo di fronte a un malto che, seppur giovane, riesce a prendere il meglio da entrambi.
Considerato l’ottimo rapporto qualità/prezzo, pur rimanendo a mio parere al di sotto del 15 anni, resta un’interessantissima idea regalo da fare a voi stessi o ad amici che potrebbero essere rapiti da questo malto così fresco e vitale.