All’indomani del Milano Whisky Festival 2013 mi sembra doveroso scrivere qualche parola (beh…forse più di qualcuna….): iniziamo dalla Location, l’Hotel Mariott dove ho avuto il piacere di soggiornare per essere in prima linea all’evento. La Sala Baron ha ospitato per due giorni una folla incredibile di appassionati, estimatori, degustatori e collezionisti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Mi sono infatti imbattuto in diversi tedeschi , anche durante la MasterClass di Silver Seal.
Terminato il preambolo, entriamo nel vivo: ho avuto modo di conoscere e scambiare samples con il simpaticissimo Federico di WhiskySucks, con cui ho già avuto interminabili discussioni online nel corso dei precedenti mesi. Armato di tutto punto e in cerca di samples, credo proprio che stia facendo un gran bel lavoro con il suo neonato sito. Ho poi avuto modo di intrattenermi con il leader del Forum di riferimento di noi appassionati, nonchè autore del fan club italiano di Laphroaig, il grande Claudio Riva ed ho potuto provare, presso il suo banchetto, l’ottimo “La Pala“, suo imbottigliamento in occasione del festival. Decisamente un ottimo Laphroaig, con torba elegante ben amalgamata con il resto. Ah, se tutti i Laphroaig fossero così… Ringrazio anche per “la goccia” di Cardeas 30, residuo del Gathering Pre-Festival a cui, purtroppo, non ho potuto partecipare causa arrivo in loco quando era ormai già terminata. Titanico, Presidente!
Andando oltre, sono passato a trovare Andrea Ferrari di WhiskyNews/Hidden Spirits e, tra una chiacchiera e l’altra, abbiamo provato insieme il suo “gentile” Caol Ila 14 che ho portato con me insieme ad un sample di Auchroisk 21 che mi riservo di provare in seguito, oltre a una bottiglia dell’interessantissimo Vatted 100% Islay composto da un 90% di Bowmore e un 10% di Laphroaig. Ti farò sapere, Andrea! Per ora, mille grazie e complimenti per il tuo lavoro!
Passando poi da Davide di Angel’s Share, oltre a prendere ovviamente una copia del Malt Whisky Yearbook 2014, con tanto di sincera ed affettuosa dedica, ho provato uno Springbank 14 da urlo e un interessante Arran Sherry Cask di cui prossimamente vedrete le recensioni. Purtroppo Davide era indaffaratissimo e non ci siamo potuti dilungare: sarebbe stato certamente interessante. Terminando la disamina degli amici del forum che ho avuto finalmente modo di conoscere di persona non posso non citare i grandi Paolo T e Angus67 con cui ho potuto scambiare qualche parola e battuta. L’incontro con Andrea Franco, il “nostro” Scrittore e autore di Passione Whisky è stato ugualmente piacevole e interessante. Mi dispiace solo di non aver potuto dedicare maggior tempo a ognuno, ne sarebbe valsa sicuramente la pena!
Parlando degli espositori, non ho potuto evitare di passare da Adelphi, noto imbottigliatore indipendente e, grazie alla gentilezza del personale, ho degustato un eccellente Caol Ila 28 e portato a casa innumerevoli campioni che presto vedrete su queste pagine.
Gradevolissima anche la mia sosta da Beija-Flor dove ho potuto parlare con il riservato ma sinceramente disponibile Maurizio, scozzese d’adozione e, tra i vari, ho avuto modo di prendere un GlenDronach 15 per mio padre oltre a diversi campioni, tra cui il Tomatin 30.
Muovendomi poi allo stand di Cadenhead’s/Alcoliche Alchimie ho finalmente conosciuto anche i ragazzi di WhiskyFacile e ho potuto godermi , oltre alla loro compagnia, lo splendido terzetto (uno tra i tanti proposti): Lowland’s Glory: un buonissimo Rosebank 17, un interessante Dumbarton 32 e un eccelso St.Magdalene 30 y.o. di cui non ho potuto non prelevare un sample da recensire. Inusuale vederli come promoter, ma credo abbiano fatto un ottimo lavoro! Moltissime persone ad affollare il banchetto, tante bottiglie vuote e molto interesse! Bene così!
Ovviamente mi sono recato anche allo stand Diageo ma, con profonda delusione, non ho trovato molti imbottigliamenti interessanti. Ho prelevato però l’Auchroisk 30 y.o., limited release dello scorso anno. In verità, da Diageo, colosso del settore, mi sarei aspettato qualcosa di più. Pazienza!
Nota a parte la merita, come sempre, Max Righi di Silver Seal con cui mi sono intrattenuto a lungo, prelevato buona parte degli imbottigliamenti per sua concessione e partecipato alla sua grandiosa Masterclass, in cui ho avuto modo di provare whisky nobili ed eccellenti come il Ben Nevis 22, un Mortlach 21, il Longmorn 30, il nuovissimo e già esaurito Glendronach 22 e il Glenfarclas 1971 40 years old,tutti in Sherry Cask ad eccezione del Longmorn in cui, però, credo che un passaggio in botte di Sherry sia avvenuto, pur se breve. Max ha condotto la degustazione con simpatia e istrionicità, regalandoci una piacevolissima ora e mezza di dissertazioni e divertimento. Menzione a parte anche per il dopo-master con lui, al Mulligans, storico pub milanese con stupenda collezione privata. Tra uno Stinco di Maiale e alcuni affettati, ho avuto modo di parlare ulteriormente con Max e il suo simpatico collaboratore. Verrò a trovarti a Modena appena possibile! P.S. Il tuo Tasting Notebook è stupendo! Lo userò con grande soddisfazione!
Non posso poi omettere di aver avuto il privilegio di conoscere Nadi Fiori, con cui ho scambiato delle simpatiche battute e idee “imprenditoriali” e il Maestro Giorgio D’Ambrosio di Bar Metro che mi ha mostrato fieramente parte dell’impressionante selezione in esposizione oltre ad intrattenersi con me qualche minuto per un’interessante conversazione. Lo Scapa che ho avuto modo di provare era delizioso e mi aspetto grandi cose dal Caol Ila 30 y.o. di quest’anno, che proverò appena avrò modo di farlo.
In sintesi, cosa dire? I festival sono un luogo di incontro, di scambio di idee ed opinioni, il tempio ideale per bere assieme qualche dram, farsi piacevoli risate e vivere il tutto in un clima estremamente disteso e conviviale. Il whisky è appannaggio di vecchi e ricchi signori? Andate a Milano o, il prossimo marzo, a Roma e cambierete idea!
Un sentito ringraziamento a tutti per avermi accolto calorosamente e per avermi concesso di divertirmi davvero, dram a parte…ci vediamo a Roma!!! Un plauso anche all’organizzazione, assolutamente egregia sotto ogni punto di vista!
Una parte del Report era stata omessa. Ho provveduto a correggere l’errore. Buona Lettura!
[…] se ci sono critiche costruttive le accettano ben volentieri, nel frattempo ecco cose ne pensano Giuseppe, Federico e il […]
Piacere tutto mio! la tua borsa era al limite dello scoppio! Have a good samples!
Ahahahah…i rischi del “mestiere” Andrea! Ad ogni modo, appena avrò modo, stenderò le recensioni dell’Auchroisk 21 e del Caol Ila 14 (avendolo già provato, mi ha molto impressionato). Stammi bene!
Stammi bene anche tu Giuseppe… alla prossima!
Giuseppe grazie della visita e a presto!