Williamson 14 y.o. 2005-2019 A.D. Rattray

Aspetto: Oro.

Olfatto: Un fumo molto gentile, intriso di cioccolato al latte e bacche di vaniglia, in primis, ma anche da un delicato lato agrumato, di buccia di limone. Insolitamente domo per essere un Laphroaig, prosegue con una mandorla fresca accompagnata da leggera brezza marina, con una minima salinità. L’elevata gradazione non è minimamente percepibile. Il contributo della botte ex-Bourbon mi sembra decisamente notevole. Dopo qualche minuto, appare un interessante tratto di erbe aromatiche, principalmente rosmarino. Aggiungendo qualche goccia d’acqua, il bacon arrostito lascia il posto a del prosciutto cotto di Praga.

Palato: Torba decisamente più esuberante che all’olfatto, nonché con una declinazione medicinale, a rimembrare l’essenza del malto di Laphroaig. Note carnose di bacon affumicato, seguite da note salmastre e marine molto piacevoli. Da contraltare, dolci note di miele e vaniglia. Chiude un lato erbaceo invero piacevole, di rosmarino e timo. Con acqua, compare una nota di rabarbaro, a discapito tuttavia dell’equilibrio complessivo. Lo preferisco in purezza.

Finale: Lungo, incentrato prevalentemente sul fumo e note carnose, senza dimenticare la dolcezza del miele.