Riconoscimenti
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"
Tipologia: Kentucky Straight Bourbon Whiskey
Provenienza: Kentucky – U.S.A.
Volume alcolico: 45,5%
Prezzo consigliato: 100 euro.
Reperibilità: Bassa, imbottigliamento realizzato per il mercato nipponico.
Wild Turkey è una realtà che non ha bisogno di ulteriori parole da parte mia, avendone già parlato ampiamente nel corso delle precedenti recensioni (che trovate ovviamente sul blog). La release sulla quale mi soffermerò oggi, pur essendo realizzata esclusivamente per l’esportazione in Giappone, l’ho reperita tramite Amazon a un costo decisamente contenuto. Credo sia giusto comunicarvelo nel caso possiate essere interessati.
Il Wild Turkey Distiller’s Reserve presenta un invecchiamento dichiarato, ben 13 anni, ed è stato imbottigliato al 45,5%. Al momento, tra gli imbottigliamenti di Wild Turkey provati finora, il mio preferito resta il Rare Breed, ma chissà, il bourbon odierno potrebbe scalzarlo nella mia personale classifica.
Palato: Esuberante lato speziato, contraddistinto da un marcato pepe nero accompagnato da vaniglia delicata, ma anche da piacevole cannella, seguito da un vivido lato balsamico, di menta e eucalipto, a far ricordare che, sì, tutto sommato nel mashbill c’è pur sempre una discreta componente di segale. Lato fruttato che si snoda prevalentemente negli agrumi, nello specifico arancia amara, ma porta con sé anche un guizzo di ciliegia. Cioccolato fondente e sensazione di torta Sacher si aggiungono a un mix decisamente ben integrato e complessivamente equilibrato.
Finale: Medio-lungo, dominato dal pepe e dalle spezie, ma anche con un tratto balsamico perdurante.
Valida espressione di Wild Turkey, nella quale si evidenziano infatti sentori tipici di bourbon con una maturazione un po’ più lunga della media. Offre emozioni sia in sede olfattiva che al palato, mostrandosi multidimensionale e mai banale. Gli preferisco di pochissimo il Rare Breed ma, complessivamente, è un gran bel dram.
I seguenti riconoscimenti sono stati attribuiti da "Il Bevitore Raffinato"