Informazioni:
Tipologia: Island Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isole Orcadi – Scozia.
Volume alcolico: 45,7%
Prezzo consigliato: 800-1000 euro.
Reperibilità: Molto bassa, disponibile alle aste o presso store specializzati.
Cenni storici e osservazioni personali:
Chi tra voi non ha mai sentito parlare del Maestro Silvano Sigfrido Samaroli? Presumo nessuno. Pioniere tra i selezionatori indipendenti italiani, Samaroli ha regalato al mondo del whisky (e del rum) alcune tra le espressioni più sontuose e ricercate, sovente ormai disponibili solo presso pochi negozi specializzati ed aste online. Ebbi il privilegio di conoscerlo, trascorrendo con lui un’oretta piacevolissima. Purtroppo, a causa della sua scomparsa lo scorso anno, questo piacere non sarà più ripetibile e ciò mi rattrista molto. Uomo d’altri tempi, sinceramente autentico e signorile, manca a tutti coloro che provano sete di conoscenza e autentica passione nei confronti del whisky.
Provare un suo rilascio è sempre una grande emozione per me, nonché un onore.
Oggi vi parlerò di un imbottigliamento appartenente alla prima serie dei suoi rilasci, un Highland Park 22 y.o. distillato nel lontano 1957 ed imbottigliato nel 1979, con tiratura di 360 esemplari. Devo questa possibilità agli amici appassionati di Whisky Roma, che ringrazio sinceramente.
Persone più autorevoli di me, o che hanno condiviso più momenti con il Maestro, hanno scritto commoventi e sincere lettere di cordoglio, a testimonianza ulteriore della grandezza della persona. Prossimamente, pubblicherò le mie modeste impressioni sul testo “Whisky Eretico”, pubblicato da Samaroli poco prima della sua scomparsa e che racchiude il suo pensiero.
Senza ulteriori indugi, e con la dovuta reverenza, passo alla disamina di questo Highland Park!
Note Degustative:
Aspetto: Ambra.
Olfatto: Soavemente inebriante, con una cera intensa che compare fin da subito e si amalgama a dolci note fruttate di banana matura e prugne. Piacevole, poi, il tratto medicinale inusuale in molti Highland Park e sorprendentemente ben integrato. Lato balsamico di eucalipto, unito a foglie di tè verde. Non manca un gradevole e sontuoso aceto balsamico, di quelli migliori. Olfatto splendido, non c’è che dire.
Palato: Di corpo medio, colpisce con dolci note di prugne e ciliegie. Da contraltare, mix erbaceo di tè verde e alcune spezie, tra cui spicca nettamente il rabarbaro. Punta di china. Estremamente delicato, come una brezza estiva. Ancora, cera e dolce miele. Liquirizia dolce, leggera sapidità. Uno degli Highland Park più delicati che abbia mai provato.
Finale: Medio-lungo, erbaceo, con liqurizia e tocco balsamico di rabarbaro.
Mirabile selezione del Maestro, di soave delicatezza e raro piacere. Provare malti del genere è un’esperienza unica e totalizzante, sono sinceramente onorato. Grazie Maestro, grazie!