Informazioni:
Tipologia: Highland Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Highlands – Scozia.
Volume alcolico: 58.8%
Prezzo consigliato: 60 euro.
Reperibilità: Medio-Alta.
Cenni storici e osservazioni personali:
A distanza di poco tempo dalla recensione del 18 y.o., torno a parlavi di Glengoyne, esaminando la versione Cask Strength, rilasciata da alcuni anni in differenti Batch.
Trattasi di un No Age Statement maturato in botti first fill e refill ex-Sherry, come da tradizione della distilleria, ovviamente a grado pieno come desumibile dal nome, senza aggiunta di coloranti e senza aver subito la filtrazione a freddo.
Ormai siamo giunti a ben 5 batch, quello di cui vi parlerò io è il quarto.
Senza ulteriori indugi, procedo.
Note Degustative:
Aspetto: Oro pieno.
Olfatto: Intriganti note di cereali e biscotti amalgamati a dolce alle noci. Piacevoli fichi donano una certa dolcezza e si intersecano a tratti speziati molto piacevoli, tra cui domina il pepe nero. Deciso sentore agrumato accanto a un tratto simil-bourbon. Non oscenamente complesso, ma gradevole. Con acqua, enfatizzazione del lato agrumato, comparsa di una banana acerba, diminuzione del tratto speziato. Lo preferisco con una leggera diluizione.
Palato: Molto speziato, con deciso pepe nero ma anche cannella. Al contempo, presente un vivido burro, accompagnato da una discreta sapidità. Ritorno delle note agrumate (crostata all’arancia) che ben si sposano a del buon cacao e a una pera matura. Zucchero di canna. Nonostante sia evidente la gioventù,risultato più che soddisfacente. Con acqua, ammorbidimento complessivo. Suggerisco nuovamente la diluizione
Finale: Lungo, di sentori agrumati, pepe nero, pere.
Whisky piacevole, buon complemento della gamma Glengoyne. L’ho apprezzato maggiormente con lieve diluizione, vi suggerisco lo stesso per smussare il tratto più speziato, a tratti un po’ eccessivo. Non il miglior imbottigliamento ufficiale, ma onesto!