Informazioni:
Tipologia: Island Single Malt Scotch Whisky
Provenienza: Isola di Mull – Scozia
Volume alcolico: 53,6%
Prezzo consigliato: 250 euro.
Reperibilità: Bassa, Single Cask. Ancora disponibile presso Whisky Antique, patron del marchio.
Cenni storici e osservazioni personali:
La distilleria Tobermory è situata sull’Isola di Mull, appartenente alle Ebridi, nell’omonimo villaggio scozzese.
Fondata inizialmente come distilleria Ledaig nel 1798 da John Sinclair, ha subito diversi cambi di proprietà ed un notevole periodo di inattività.
Ad oggi, è l’unica distilleria operativa dell’isola che, lo ricordo, si trova poco più a nord di Islay e di Jura. Resta una delle distillerie più antiche di Scozia ancora operative.
Dopo la morte di Sinclair, nel 1837, rimase chiusa ed inattiva per oltre quarant’anni, nonostante sull’isola di Mull non manchi nulla di ciò che serve per creare dell’ottimo whisky: clima, acqua e torba in abbondanza.
Tuttavia, la riapertura avviene solo nel 1878 per poi passare, nel 1915, alla Distillers Company. Nel 1930 avviene una nuova chiusura di Tobermory, stavolta a causa del Proibizionismo statunitense e conseguente crisi mondiale del whisky. Addirittura, gli edifici della distilleria furono in questo periodo convertiti per ospitare una centrale elettrica.
Riapre nuovamente nel 1972, grazie a una parterniship tra alcune compagnie e finanziamenti statali e viene ricostruita e ampliata. Tuttavia, la nuova società fallisce dopo appena tre anni. Nel 1978 viene nuovamente acquisita da Kirkleavington Property Co. ma, anche questa volta, l’operatività è molto ridotta a causa del fatto che il whisky di Mull sia poco noto al di fuori della Scozia. Chiude nuovamente nel 1989.
Stabilità viene acquisita finalmente nel 1993, quando Tobermory diventa proprietà di Burn Stewart Distillers, società che nel 2002 viene rilevata dalla CL Financial, attuale detentrice della distilleria.
A Tobermory vengono tuttora prodotte due tipologie di single malt: il Tobermory non torbato e il Ledaig, malto torbato.
Oggi ho il piacere di esaminare per voi il Tobermory 20 y.o. 1994-2015 Silver Seal, appartenente agli ultimi rilasci del noto imbottigliatore indipendente Italiano e che ho il piacere di recensire in anteprima esclusiva.
I due Highland Park, appartenenti alla medesima serie “Whisky is Nature” hanno ottenuto, se ricorderete, un riscontro molto positivo.
Ovviamente, i malti in questione non sono comparabili, appartenendo a regioni totalmente diverse in quanto a storia produttiva. Ciò che però li accomuna è l’essere autenticamente scozzesi.
Note Degustative:
Aspetto: Oro pallido.
Olfatto: Delicata nota cerosa prelude all’ingresso massiccio dei cereali: orzo e sentore di fetta biscottata perdurano infatti per l’intera durata della fase olfattiva.
Compare un tratto “farmy” di fieno bagnato, prato appena tagliato ma anche campo fiorito di margherite e primule.
Il tratto alcolico si evince leggermente, senza aggiunta d’acqua.
Dopo un’oretta, si coglie una maggiore apertura ai sentori floreali. Con aggiunta d’acqua, la nota alcolica sfuma per evidenziare maggiormente il lato farmy.
Palato: Vivace e speziato, con chiodi di garofano e spezie del legno. Sandalo.
Compare una gradevole nota di cuoio essiccato, accanto a del tabacco da pipa molto denso e fitto.
Complessivamente “piccante”, con pepe nero a iosa che perdura molto a lungo. Compare, infine, un aspetto salmastro e salino, con una certa sapidità. Nota legnosa a tratti un po’ elevata, si attenua con aggiunta d’acqua.
Finale: Mediamente lungo, pepato, salino e ricco di cereali.
Un buon esponente del whisky prodotto su Mull e interessante selezione di Silver Seal.
Non assurge nella mia top 10 personale dei pregevoli imbottigliamenti dell’etichetta modenese, ma resta comunque un whisky piacevole.